Nel corso di questi ultimi anni le fotocamere degli smartphone sono sempre state oggetto di costanti miglioramenti che hanno però portato ad un progressivo aumento delle dimensioni delle stesse, visto lo spazio interno di un telefono limitato e non sufficiente ad ospitare interamente fotocamere con le caratteristiche odierne.
Le cose però potrebbero ben presto prendere un’altra piega grazie ad un nuovo brevetto registrato da Apple riguardante proprio il comparto fotografico dei proprio dispositivi. Secondo il nuovo brevetto dell’azienda di Cupertino una serie di lenti e prismi, in grado di reindirizzare la luce direttamente al sensore, potrebbe contribuire alla riduzione dello spessore del comparto fotografico senza rinunciare ad una focale a pieno formato di 80-200mm.
Normalmente una fotocamera con una focale lunga permette di catturare maggiori dettagli, ma per avere una focale lunga è necessario che la lente sia fisicamente distante dal sensore, un compromesso non sempre apprezzato da coloro che prediligono un telefono maggiormente compatto. Se il brevetto di Apple sarà realizzabile, gli iPhone futuri potranno godere di una fotocamera dalle specifiche notevoli senza la presenza di sporgenze sul retro del telefono.
Come sempre, quando si parla di brevetti, è bene tenere a mente che tali progetti potrebbero non vedere mai la luce in via ufficiale. Se Apple dovesse però riuscire a dare vita a questo nuovo progetto di sicuro il mercato degli smartphone ne trarrebbe un profondo giovamento non solo in termini di prestazioni del comparto fotografico ma anche in termini di compattezza dei futuri device.