A seguito del teardown di iPhone 11 realizzato come di consueto dal team di iFixit emerge un’interessante dettaglio riguardante il chip U1 Ultra Wideband, che consente ad iPhone di localizzare e comunicare con altri dispositivi dotati di tale chip in modo più preciso e rapido.
Prima del teardown si pensava infatti che il chip integrato all’interno dei nuovi iPhone fosse il Decawave Ultra Wideband DW1000, tuttavia il teardown ha evidenziato un chip di fatto sviluppato proprio dall’azienda di Cupertino.
La tecnologia UWB, acronimo di Ultra Wideband, è una tecnologia basata su onde radio a corto raggio di fatto simile alla tecnologia bluetooth o Wi-Fi. A differenza però di queste ultime, la tecnologia UWB utilizza uno spettro di frequenze molto più ampio che gli consente di sfruttare i canali a 500 MHz. Tali canali forniscono un grande impulso in grado di offrire maggiore velocità ed anche una minore latenza.
Il chip U1 sarà sicuramente installato all’interno dei tanto chiacchierati Apple Tags, ovvero i piccoli dispositivi tracciabili che Apple dovrebbe presentare nel corso dell’evento di Ottobre. Tuttavia è probabile che lo stesso chip sarà in futuro utilizzato da Apple per offrire funzionalità più avanzate sui propri dispositivi.