Secondo quanto riferito da Reuters, David Cicilline, presidente del comitato antitrust, ha rivelato venerdi la timeline provvisoria rigurdante l’indagine relativa alle violazioni dell’antitrust.
La nostra speranza è di concludere la nostra raccolta di prove entro la fine di quest’anno, con l’idea di avere un report finale all’inizio del prossimo anno.
Giovedì il comitato giudiziario ha dichiarato di aver ricevuto “comunicazioni iniziali” di documenti relativi all’indagine antitrust da Amazon, Apple, Facebook e dalla società madre di Google, Alphabet. Ognuna delle quattro aziende è stata incaricata di divulgare quella che si ritiene sia una grande quantità di dati relativi a una varietà di questioni anticoncorrenziali.
Ad esempio, ad Apple è stato chiesto di fornire documenti relativi ai mercati digitali. Tra le questioni relative ad Apple c’è il suo stretto controllo dell’App Store, il cosiddetto “Sherlocking” di app e funzionalità di terze parti e le rigide normative applicate alle app riguardanti il controllo parentale.
Durante l’udienza di venerdì, Rohit Chopra, commissario della Federal Trade Commission, ha affermato che le società tecnologiche possono potenzialmente sfruttare i dati dei consumatori raccolti attraverso servizi gratuiti per ottenere un vantaggio ingiusto rispetto ai concorrenti. Ha aggiunto che inoltre ci saranno nuove sanzioni per le aziende che partecipano ad attività illegali, poiché le sole sanzioni finanziarie non saranno sufficienti.
Inoltre, anche le strategie commerciali delle grandi aziende tecnologie verranno esaminate dai tribunali statali e federali, nonché dal Dipartimento di giustizia.