Con l’uscita di iOS 13 saranno sempre più i giochi in grado di sfruttare i joypad di XBox e PS4 come controller. Sfruttando la connettività bluetooth e un Mac è possibile ottenere un’esperienza di gioco molto simile ad una console di ultima generazione.
Fino alla precedente release di iOS, chiunque volesse fare del gaming “serio” con il proprio iPhone era costretto ad acquistare prodotti dotati del supporto al protocollo MFi. Questo viene tutt’ora concesso in licenza da Apple ai vari produttori in cambio del pagamento di una licenza, come accade per il connettore Lightning, e questa politica fa levitare verso l’alto i costi dei vari accessori in grado di funzionare su iOS.
Un esempio è il Nimbus SteelSeries ancora disponibile su Amazon a poco meno di 100 euro, con acquisto a parte di supporto per smartphone, obbligatorio per i gamers in mobilità.
Per poter allargare sempre più il proprio ecosistema, Apple ha pensato di aggredire con decisione il mercato del mobile gaming introducendo con iOS 13 il supporto standard ai diffusissimi controller per Xbox e Playstation. Spendendo quindi circa la metà, sarà possibile ottenere un’esperienza analoga a quanto disponibile fino all’anno passato.
Il tentativo di posizionamento nel mercato dei videogiochi si sposa alla perfezione con il lancio di Arcade, il nuovo servizio che, in cambio di un ridotto canone mensile, permette di accedere a numerosi giochi “di qualità console”.
Grazie infatti alla sempre maggiore potenza espressa dai potenti chip Bionic, il livello qualitativo è davvero elevato, tanto che i display degli iPhone, per quanto di qualità eccellente, non hanno una diagonale sufficiente a rendere giustizia al grande lavoro svolto dagli sviluppatori. Il desiderio di avere uno schermo di dimensioni più generose, come quello che abbiamo sulla scrivania collegato al Mac, diventa quindi naturale.
Vi vogliamo mostrare come, con pochi semplici passaggi, sia possibile raggiungere un’esperienza d’uso davvero simile ad una console. Ecco l’inventario di questa prova sul campo:
- iPhone 11 Pro Max da 256gb
- MacBook Pro 15″ 2017 collegato con monitor esterno Dell U2515H che garantisce connettività a mouse e tastiera USB
- Airpods di seconda generazione
- Joypad Nimbus SteelSeries (ma andranno benissimo anche i sopracitati controller Sony/microsoft)
Per prima cosa verifichiamo che la connessione bluetooth con le Airpods e il joypad sia correttamente funzionante.
Successivamente lanciamo il gioco con il quale vogliamo divertirci, nel nostro caso il nuovissimo NBA 2K20, simulazione di basket davvero di elevata qualità.
Il basket è uno sport particolarmente difficile da rendere in un videogame: le dimensioni ristrette del campo e la superficie dura evidenziano in modo impietoso eventuali imperfezioni nei movimenti dei giocatori e l’estrema tecnicità nonché varietà delle mosse sono estremamente difficili da rendere in modo naturale, nonostante l’incredibile lavoro di motion-capture che sta dietro un titolo di questo livello.
Tramite un normale cavetto Lightning colleghiamo il Mac all’ iPhone e lanciamo Quicktime Player.
Basterà selezionare il menù “nuova registrazione filmato” per aprire una finestra pronta per visualizzare i contenuti del nostro iPhone sul grande schermo del Mac (o del monitor esterno)
Selezioniamo dalla piccola freccia verso il basso la sorgente “iPhone” fra quelle disponibili.
A questo punto il telefono sarà mirrorato direttamente sullo schermo del Mac, ma, diversamente da quanto accade con la connessione AirPlay (usando software come Reflector 3), la soluzione via cavo Lightning è a latenza zero, quindi particolarmente utile con i giochi.
Con ogni probabilità l’audio del gioco non sarà udibile: per ascoltarlo nuovamente verificate dal control center che l’uscita predefinita siano sempre le Airpods
Ultimo passaggio: per evitare che il Mac faccia partire il salvaschermo, attivate la modalità a tutto schermo per QuickTime Player: basterà selezionare il pulsante verde e scegliere (se usate Catalina, come in questo caso) l’opzione appropriata.
Ecco fatto! Con questo approccio possiamo goderci a pieno schermo tutte le incredibili animazioni e gameplay dell’ultima generazione di videogames su iOS.
L’unico svantaggio potrebbe essere la necessità di dover saltuariamente tappare sul display dell’iPhone, poichè non sempre l’implementazione del controller pensata dagli sviluppatori si estende a tutte le schermate. Per ovviare è possibile utilizzare un economico stand come quello visibile in foto ed ordinabile su Amazon.
Gli sviluppatori sono ogni giorno più incentivati ad allargare il supporto ai controller di gioco bluetooth, sopratutto grazie all’uscita non solo di Arcade ma anche alla sempre maggiore diffusione di AppleTV e, appunto, di iOS 13 negli ultimi dispositivi in mobilità Apple. La situazione quindi è destinata senza ombra di dubbio a migliorare ulteriormente nel corso dei prossimi mesi.
Fateci sapere nei commenti se avete già provato un setup di questo tipo e se vi siete divertiti come su una console “tradizionale”.