Apple sta già lavorando al proprio visore AR che, stando a presunti documenti interni, potrebbe entrare in produzione nel 2022 per poi essere commercializzato in due diverse fasi. Ecco tutti i dettagli.
Secondo The Information, tutte le informazioni trapelate oggi sono state annunciate ai membri di alcuni team Apple durante una presentazione interna che si è tenuta nelle scorse settimane allo Steve Jobs Theater dell’Apple Park. Il nome provvisorio di questo dispositivo è Apple Glass.
Il report suggerisce che Apple ha in programma di lanciare il prodotto in due fasi: nel 2022 dovrebbero arrivare i visori in realtà aumentata, mentre nel 2023 l’azienda prevede di lanciare degli eleganti occhiali che integrano sempre tecnologie avanzate di AR:
I dirigenti Apple hanno già parlato di queste scadenze in una presentazione interna che si è tenuta ad ottobre insieme ad alcuni dipendenti del campus di Cupertino. Il vicepresidente di Apple Mike Rockwell, a capo del team responsabile delle iniziative di realtà virtuale e di realtà aumentata di Apple, ha guidato l’incontro, che includeva nuovi dettagli sul design e le caratteristiche dei visori AR.
Le nuove informazioni sono in contrasto con le voci più recenti di un lancio di questo visore già per il 2020.
Entrando più nello specifico, Apple ritiene che questo tipo di dispositivo finirà per sostituire gli smartphone. I dirigenti hanno detto al team che ciò accadrà “tra circa un decennio“. L’azienda starebbe anche riflettendo sugli aspetti sociali degli occhiali AR. L’azienda starebbe infatti lavorando su lenti che si scuriscono quando chi li indossa utilizza le funzioni di AR, in modo da far sapere agli altri che in quel momento potrebbe essere distratto dalle immagini a schermo.
Alla presentazione avrebbero partecipato circa 1.000 dipendenti, a conferma del fatto che si tratta di un progetto molto ambizioso che richiederà il lavoro di tantissimi team diversi. Apple prevede di contattare gli sviluppatori nel 2021 per assicurarsi che ci siano diverse app pronte al lancio.