Il senatore repubblicano Josh Hawley ha presentato un nuovo disegno di legge per vietare alle aziende tecnologie americane come Apple di archiviare i dati degli utenti in Cina.
Questa proposta arriva a diversi mesi di distanza dalla decisione presa da Apple di spostare i dati iCloud degli utenti in Cina su server di proprietà del governo cinese. Come riportato da Axios, l’obiettivo di questa restrizione è impedire alle società cinesi di raccogliere più informazioni del necessario sugli utenti. Aziende come Apple che memorizzano dati in Cina rappresenterebbero una “minaccia alla sicurezza nazionale americana“, ha detto il senatore Hawley. “La legge cinese consente al Partito Comunista di sequestrare i dati delle società americane che operano in Cina ogni volta che vuole, per qualunque motivo“.
Oltre ad Apple, Hawley punta il dito anche sull’applicazione TikTok, sempre più diffusa tra i giovanissimi: “Se tuo figlio usa TikTok, c’è una possibilità che il Partito Comunista Cinese sappia dove si trova, che aspetto ha, che voce ha e che cosa ama guardare”.
Lo scorso anno Apple è stata obbligata a trasferire i dati iCloud dei clienti cinesi su server di proprietà del governo al fine di conformarsi alle leggi locali. La legge cinese richiede che le società straniere utilizzino server locali per archiviare i dati. Se da una parte Apple ha promesso che le sue “solide misure di protezione della privacy e della sicurezza dei dati” sarebbero state mantenute durante la transizione, alcuni utenti hanno fortemente criticato questa decisione.
Va ricordato che solo i dati degli account iCloud cinesi sono archiviati sui server di proprietà del governo in Cina e Apple sostiene che continua a mantenere le chiavi di crittografia per tutti gli account. Gli utenti negli Stati Uniti e in altri Paesi non sono interessati da questo trasferimento, quindi non è chiaro in che modo la legge di Hawley finirà per incidere su Apple.