Specchietti intelligenti e iPhone come chiavi dell’auto, ecco i nuovi brevetti per la Apple Car

Da Apple arrivano diversi brevetti, tutti dedicati alla possibile iCar su cui l'azienda starebbe lavorando da tempo.

Apple ha pubblicato diversi brevetti che dimostrano ancora una volta tutto l’interesse dell’azienda di Cupertino verso la realizzazione di una propria vettura. Sarà davvero così?

iphone chiave auto

Il primo brevetto riguarda la soluzione ai cosiddetti punti ciechi all’interno dell’auto. I punti ciechi vengono creati nell’area in cui gli specchietti laterali e retrovisori di un’auto non riescono a catturare ciò che sta accadendo alle nostre spalle. Poiché l’area si trova dietro al conducente, neanche l’utente può vedere nulla. Il risultato è, appunto, un punto cieco, che spesso è causa di piccoli e grandi incidenti. Apple vuole trovare una soluzione, migliorando la funzionalità degli specchietti laterali di un veicolo.

I sistemi per migliorare la funzionalità degli specchietti laterali di un veicolo funzionerebbero sia in modalità conducente che autonoma, con tali specchietti capaci di proiettare immagini sui finestrini.

punto morto apple

Il brevetto parla anche di specchietti retraibili che appaiono solo quando un sensore rileva che il conducente sta guardando in una direzione specifica. Molte auto hanno già specchietti che si ripiegano quando l’auto è parcheggiata e poi si riaprono quando si riparte, ma questo brevetto sembra suggerire che gli specchietti si muoveranno durante la guida.

Il secondo brevetto riguarda la possibilità di utilizzare un iPhone o un Apple Watch come chiavi per accedere all’auto e partire.  Il tutto sarebbe gestito tramite tecnologia Ultra Wideband, che aiuta a rendere il sistema più preciso nel determinare la distanza dell’utente dall’auto.

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Ovviamente, il sistema andrebbe a sfruttare tutti i sistemi di sicurezza integrati su iPhone e Apple Watch per evitare che persone non autorizzate possano accedere all’auto. Inoltre, ogni dispositivo può essere configurato in modo personale: ad esempio, quando l’auto viene aperta dal papà con il suo iPhone, questa attiverà le stazioni radio preferite, sposterà specchietti e seduta conducente in base alle configurazioni personalizzate e imposterà altre funzioni legate a quell’utente. Si può anche impostare l’Apple Watch del figlio piccolo per fare in modo che il dispositivo sia in grado di aprire solo le porte posteriori ed evitare, ad esempio, che possa accendere l’auto.

Inoltre, i sensori saranno in grado di determinare la vicinanza dell’utente e attivare aria condizionata, motore ed altre impostazioni scelte dal proprietario.

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