Il film “The Banker” è stato difeso dal cast e dalla troupe dopo che Apple ha deciso di ritardarne la pubblicazione, a seguito di accuse sessuali da parte della figlia di uno dei protagonisti della storia del film.
The Banker è un film che narra la storia vera di Bernard Garrett (Anthony Mackie) e Joe Morris (Samuel L. Jackson), due imprenditori afroamericani che cercano di combattere i pregiudizi razziali nei difficili anni ’60. La premiere prevista per il 6 dicembre è stata cancellata all’ultimo minuto, proprio in seguito ad alcune accuse di comportamenti sessuali inappropriati da parte del co-produttore e consulente del film Bernard Garrett Jr., figlio del protagonista della storia raccontata in The Banker. Le accuse sono state mosse la scorsa settimana da Cynthia Garrett, sorrellastra di Garrett Jr. Va comunque ricordato che Bernard Garrett Jr. non è raffigurato nel film, ma ha partecipato offrendo la sua consulenza nel raccontare la storia.
Una dichiarazione firmata da alcuni membri del cast e dalla troupe è stata condivisa nelle scorse ore:
Sebbene non abbiamo modo di sapere cosa possa essere successo tra i figli del signor Garrett negli anni ’70, comprese le accuse di abuso di cui siamo stati recentemente venuti a conoscenza, i nostri cuori vanno a chiunque abbia sofferto. La storia si basa su interviste registrate con lo stesso Bernard Garrett Sr., condotte nel 1995, supportate da trascrizioni congressuali, sentenze del tribunale e altri articoli mediatici dell’epoca e non dai ricordi dei figli di Garrett. Le vite straordinarie di Bernard Garrett Sr e Joe Morris e i loro risultati rivoluzionari nella lotta alla disuguaglianza razziale negli anni ’50 e ’60 devono essere raccontate. Sosteniamo il film e il suo messaggio positivo di empowerment.
La dichiarazione è firmata da 54 persone, tra cui sceneggiatori capi dipartimento, produttori e membri della troupe. In testa alla lista c’è George Nolfi, regista, scrittore e produttore del film, con i membri del cast come Anthony Mackie, Samuel L. Jackson, Nicholas Hoult, Nia Long e tanti altri.
Non è chiaro al momento quali siano i piani di Apple per l’uscita del film, che a questo punto potrebbe arrivare (si spera) solo nel 2020.