Apple e M. Night Shyamalan, produttore e regista di alcuni episodi della serie Servant, sono stati accusati di aver copiato il film “The Truth About Emanuel” del 2013.
La regista di The Truth About Emanuel Francesca Gregorini afferma che la serie “Servant” si sia appropriata della trama del suo film e che abbia usato lo stesso “linguaggio cinematografico“, per un risultato del tutto simile al suo film per sentimenti e temi trattati.
Oltre ad aver parlato dei punti paralleli della trama, Gregorini afferma che Servant presenta anche “personaggi, scene, scelte registiche e modalità di narrazione sorprendentemente simili e altamente idiosincratici“.
Arrivato nei cinema nel 2013, il film The Truth About Emanuel con Kaya Scoddelario e Jessica Biel vede protagonista una babysitter di 17 anni che si prende cura di un bambino che in realtà si rivela essere una bambola. Tale bambola è stata creata per sostituire un bambino morto da poco. L’incipit, dobbiamo dirlo, è del tutto simile a quello di Servant.
La causa intentata dalla regista riguarda Apple TV+, il creatore dello spettacolo Tony Basgallop, il produttore M. Night Shyamalan e altri produttori della serie. Shyamalan e gli altri ideatori dello spettacolo hanno affermato che “Servant” era in fase di sviluppo prima dell’uscita di “The Truth About Emanuel”:
Gli accusati hanno respinto con forza le dichiarazioni della Gregorini affermando che Servant era in sviluppo molto prima che Emanuel venisse realizzato, e che qualsiasi somiglianza non sia altro che una coincidenza. In effetti, Shyamalan e il signor Basgallop affermano in modo plausibile di non aver mai visto Emanuel.
La regista Gregorini chiede un risarcimento danni non specificato, i profitti che Apple ha realizzato dallo spettacolo e un’ingiunzione per impedire che “Servant” venga ulteriormente distribuito.
Resta da capire come andrà avanti questa causa.
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