Anche dopo questa importante vendita di azioni AAPL, la Berkshire Hathaway rimane comunque il più grande investitore di Apple.
Lo scorso trimestre, la società di investimenti di Warren Buffett ha venduto oltre 800 milioni di dollari di azioni Apple nell’ultimo trimestre, come confermato dai documenti pubblici della SEC.
Business Insider suggerisce un paio di possibili motivi che hanno portato Buffett a prendere questa decisione. Uno di questi potrebbe essere il desiderio di incassare dopo l’impennata del valore delle azioni AAPL, ma si tratta di una tesi molto discutibile in quanto Buffet, storicamente, ha sempre investito a lungo termine e non ha mai venduto stock di azioni per guadagni a breve termine.
La seconda tesi è molto più plausibile: la Berkshire Hathaway ha venduto le azioni Apple per liberare denaro da investire in altre due aziende, la Kroger e la Biogen. Le cifre coincidono, visto che la società di Buffett ha sborsato 549 milioni di dollari per una quota del 2,4% nel colosso americano di supermercati Kroger, e 192 milioni di dollari per una quota dello 0,4% nella Biogen, azienda biofarmaceutica che sviluppa e fornisce terapie per le malattine neurologiche. Totale: 741 milioni di dollari, praticamente quasi la stessa cifra ricavata dalla vendita delle azioni AAPL.
Come accennato all’inizio, malgrado questa vendita, la Berkshire Hathaway rimane il più grande azionista di Apple per un totale di 72 miliardi di dollari (5,4% dell’intera azienda). Insomma, 800 milioni sono una cifra irrisoria, utilizzata a quanto pare per differenziare alcuni investimenti.
In passato, Buffet ha più volte elogiato Apple e non ha mai mancato di dare il suo sopporto, anche nei momenti negativi. Anzi, in una recente intervista alla CNBC ha anche svelato il suo sogno “segreto”: possedere il 100% di Apple.