Ieri sera Apple ha annunciato che l’azienda non raggiungerà gli obiettivi previsti a causa dell’impatto dell’epidemia di Coronavirus in Cina. Dopo questo annuncio, il titolo AAPL è sceso di oltre il 3% nel trading pre-market.
In precedenza, Apple aveva riflettuto sulle incertezze che l’epidemia di Coronavirus avrebbe causato, fornendo però indicazioni insolitamente ottimistiche. Già allora, Apple aveva mantenuto una forbice più ampia proprio in previsione dell’impatto e delle incertezze derivanti dal virus, ma nessuno si aspettava conseguenze così marcate.
I due fattori principali che incideranno in maniera importante sul fatturato trimestrale di Apple e che sono la causa di questo “taglio” nelle previsioni sono le forniture di iPhone, che saranno limitate in tutto il mondo, e la minore domanda di nuovi prodotti Apple in Cina.
Secondo Business Insider, la notizia di Apple ha avviato un trend negativo sui mercati di tutto il mondo. Il crollo è stato influenzato fortemente anche dalla crisi del colosso bancario HSBC che ha deciso di adottare enormi piani di riduzione del personale. La banca ha, infatti, annunciato che taglierà 35.000 posti di lavoro nei prossimi tre anni. In Italia, invece, nonostante le negatività attuali del mercato, il gruppo Intesa San Paolo ha lanciato un’offerta di acquisizione di Ubi Banca. Questa notizia ha influenzato positivamente il nostro mercato interno, proteggendolo almeno in parte dal sentiment negativo del resto dei mercati.