L’iPhone pieghevole potrebbe avere un corpo flessibile

Apple continua a registrare brevetti riguardanti la tecnologia flessibile, segno che l'azienda sta investendo molto in tale tecnologia per il futuro.

Secondo un nuovo brevetto, un iPhone pieghevole di Apple potrebbe includere un corpo flessibile, in grado di proteggere lo schermo e l’hardware del dispositivo.

La sfida principale a cui i principali produttori di dispositivi pieghevoli come Samsung devono sottoporsi è quella di trovare un design che sia allo stesso tempo resistente ma anche flessibile, in modo tale da evitare che il display possa rompersi. Ma non è tutto, perchè le aziende devono anche elaborare modi efficaci per alloggiare il dispositivo, con uno chassis e una copertura che proteggano il dispositivo, pur mantenendo la flessibilità dello stesso.

In un nuovo brevetto concesso dall’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti martedì, intitolato “Corpo e display pieghevole per un dispositivo elettronico” ci mostra come Apple immagini di realizzare uno smartphone pieghevole, dotato di un display flessibile e di una corpo esterno che possa consentire al dispositivo di piegarsi.

Apple suggerisce l’utilizzo di fogli flessibili, per il corpo del dispositivo, e uno strato del display flessibile accoppiati tra loro. I due livelli sono configurati in modo tale da essere in grado di spostarsi tra due diverse configurazioni quando piegati e aperti, con lo strato superiore che va a piegarsi in punti specifici chiamati “regione pieghevole“.

Tale zona potrebbe essere creata utilizzando un materiale ceramico, come vetro, ossido-ceramica o altro materiale ceramico. In alcuni casi, potrebbe anche essere costituito da uno strato continuo di materiale ceramico, che fornisce una superficie resistente agli urti o ai graffi, e da un secondo strato interno che possa essere utilizzato per attaccarsi al layer del display.

La strato continuo può essere trattato in modo tale da avere uno spessore variabile, in modo tale da potersi piegare in punti specifici. Ciò può includere anche l’aggiunta di elementi in rilievo sul lato interno o esterno di questo strato per consentire al materiale di muoversi, mentre il resto dello strato viene riempito con un materiale più morbido per fornire un supporto, rimanendo allo stesso tempo malleabile.

Una situazione simile potrebbe essere adottata anche al substrato del display, consentendogli di piegarsi lungo linee specifiche. Anche in questo caso, per mantenere una certa forza, è possibile riempire il substrato di vetro con sezioni in rilievo riempite con una plastica trasparente o silice. In questo modo, in caso il materiale venga sottoposto a forte compressione, può comunque muoversi, evitando così la rottura.

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Usando una struttura a livelli, Apple potrebbe realizzare un device con design multi-piega, tipo a zig-zag, in modo tale che il dispositivo possa essere piegato con due tipi di pieghe diverse.

Questo brevetto non è un qualcosa di completamente nuovo per Apple, visto che si tratta di una versione modificata di un brevetto rilasciato nel 2018, tanto che anche l’elenco degli inventori è il medesimo: Christopher D. Jones, Dale N. Memering e Christopher C. Bartlow.

Naturalmente, come con tutti i brevetti, non vi è alcuna garanzia che questa tecnologia o un qualcosa di simile possa mai vedere la luce in un prodotto destinato alla vendita, tuttavia, è chiaro che l’azienda di Cupertino sta investendo tantissimo nello sviluppo della tecnologia pieghevole.

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