Il titolo AAPL ha riconquistato il 9,3% del suo valore in una sola giornata, dopo le importanti ricadute dei giorni scorsi derivanti dalle preoccupazioni sull’impatto dell’epidemia di coronavirus sulla catena di approvvigionamento e sulle vendite degli iPhone in Cina.
Ci sono tre fattori che hanno contribuito a far rilasciare il titolo Apple nelle ultime 24 ore. In primo luogo, gli investitori sembrano aver capito che i sell-off iniziali erano una reazione eccessiva a quello che potrebbe essere un problema breve termine. Tim Cook ha anche inviato più messaggi per far capire che l’impatto del coronavirus avrà un impatto sull’economia di Apple solo sul breve periodo, aggiungendo che in Cina le varie fabbriche stanno riprendendo piano piano la produzione.
In secondo luogo, i governi stanno lavorando per limitare i colpi del coronavirus all’economia, che saranno in ogni caso sul breve periodo. Infine, Oppenheimer ha dichiarato ieri in una nota che Apple si trova ora in una posizione migliore per riprendersi dai problemi derivanti dal coronavirus rispetto ai suoi concorrenti.
“I nostri studi indicano che Apple si dimostrerà più resistente di altre realtà, poiché le aziende di tutto il mondo navigano nel cambiamento delle catene di approvvigionamento e nell’incertezza della domanda dei clienti”, ha scritto l’analista di Oppenheimer Andrew Uerkwitz in una nota condivisa ieri. In pratica, Apple si è mossa per tempo e ha diversificato la sua catena di fornitura, onde evitare problemi sul breve periodo.