Gli ingegneri Apple starebbero ultimando i test su un nuovo AirPower con nome in codice C68. Questo nuovo modello dovrebbe aver risolto tutti i problemi precedenti, grazie anche all’introduzione del processore A11 per una migliore gestione del surriscaldamento del dispositivo.
A distanza di questi un anno dalla decisione di cancellare il progetto AirPower a causa di vari problemi, primo fra tutti proprio quello del surriscaldamento, arrivano nuove conferme sulla ripresa dello sviluppo da parte di Apple.
Secondo Jon Prosser, Apple sta attualmente inviando i prototipi del nuovo AirPower presso le case degli ingegneri che hanno lavorato al progetto. In questa fase, i test si starebbero concentrando sulla comunicazione software tra gli AirPower e gli altri dispositivi.
Questo nuovo AirPower avrebbe la stessa forma e le stesse funzioni del modello mai lanciato da Apple, ma con importanti differenze hardware come l’introduzione del processore A11, capace di gestire molto meglio il surriscaldamento del caricatore.
Lo stesso Prosser ha condiviso un’immagine molto sfocata di questo AirPower, aggiungendo che uno dei problemi del precedente modello si presentava quando veniva caricato un Apple Watch, dispositivo che utilizza un metodo di ricarica proprietario ottimizzato che richiede più energia per la ricarica:
Nei prototipi precedenti, se si posizionava un Apple Watch sul tappetino accanto ad altri dispositivi, l’intero tappetino si surriscaldava e in alcuni casi iniziava letteralmente a bruciare.
Usando il processore A11, questo nuovo prototipo ha la capacità di indirizzare la potenza verso specifiche regioni della bobina e può attendere dinamicamente che le temperature scendano prima di applicare più potenza, impedendo al dispositivo di surriscaldarsi.
AirPower doveva essere il caricatore wireless definitivo, capace di caricare contemporaneamente iPhone, Apple Watch e AirPods indipendentemente dalla posizione di ciascun dispositivo sulla base. La percentuale della batteria di ciascun device sarebbe stata visualizzata sulla schermata di blocco dell’iPhone durante la ricarica.
A quanto pare, il progetto non è stato cancellato del tutto e Apple ci sta nuovamente lavorando. Non è escluso che l’azienda possa rilasciare una versione più piccola rispetto a quella presentata nel 2017 e poi mai rilasciata.