Nonostante la crisi internazionale legata alla pandemia di Coronavirus la filiera produttiva di Apple sembra piano piano ritornare alla normalità, con l’azienda di Cupertino sempre più vicina al lancio dei prossimi iPhone 12.
Secondo quanto rivelato da AppleInsider l’azienda i Cupertino avrebbe infatti rischiesto a TSMC di riservare tutta la sua infrastruttura alla produzione del chip per iPhone 12, un chip che dovrebbe secondo le fonti dovrebbe essere prodotto con processo a 5nm con nome in codice A14. Da Cupertino sarebbe inoltre arrivata la richiesta di incrementare il quantitativo prodotto di 10.000 unità entro il quarto trimestre di quest’anno.
Tale incremento degli ordinativi arriva a fronte del calo degli ordini da parte di Huawei; nessuna delle due parti si è espressa circa le motiviazioni della riduzione degli ordinativi ma è probabile che le nuove accuse rivolte da Trump possano essere motivo di timori e quindi di riduzione della produzione da parte del colosso cinese.
TSMC sembra al momento aver ridimensionato le proprie fabbriche a causa dell’emergenza Coronavirus ma quanto emerso in questi ultimi giorni lascia pensare che l’azienda sia comunque in grado di rispettare le tempistiche di consegna nonostante la situazione difficile. Vedremo se anche gli altri produttori consentiranno ad Apple di rispettare l’usuale tabella di marcia per il lancio e la commercializzazione di iPhone 12 nel mese di settembre come al solito.