Tra le tante funzionalità inerenti la salute attualmente presenti o che potrebbero arrivare in futuro su Apple Watch, ce n’è una che in grado di rilevare un possibile annegamento e chiedere aiuto.
Il nuovo brevetto registrato da APple mostra una tecnologia che potrebbe consentire ai futuri Apple Watch di rilevare l’acqua e non solo. Questa tecnologia, qualora dovesse concretizzarsi, potrebbe essere utilizzata in tanti modi, ma lo scopo principale di Apple è la nostra sicurezza.
Tramite questa nuova tecnologia, il nostro Apple Watch potrebbe capire la quantità di acqua con cui abbiamo a che fare, in modo da distinguere una banale doccia da una caduta in mare. Inoltre, potrebbe anche controllare il nostro calendario per verificare, ad esempio, se avessimo in programma delle immersioni subacquee in quel momento, in modo da cercare di ottenere più informazioni possibili e capire se siamo in pericolo o meno. In questo modo Apple Watch potrebbe essere in grado di aiutare l’utente in caso di annegamento.
Inoltre, l’orologio potrebbe percepire la differenza tra acqua dolce e salata, capire se l’utente si trova in difficoltà ed utilizzare un sensore di geolocalizzazione per determinare la sua posizione e condividerla con i soccorsi di emergenza. Inoltre, un altro sensore porrebbe essere in grado di analizzare velocemente l’acqua per rilevare bio-sostanze come agenti patogeni pericolosi.
Il brevetto al momento non è completo, infatti mancano ancora alcuni dettagli riguardanti il modo in cui il dispositivo potrebbe rilevare l’acqua sulla parte superiore dell’orologio, e capire se si tratta di pioggia o solo di sudore.
Il brevetto è accreditato a quattro inventori, Steven P. Cardinali, William C. Lukens, Katharine E. Tong e Trevor J. Ness. Cardinali è stato precedentemente accreditato su un altro brevetto di Apple Watch, una corona digitale in grado di riconoscere le gesture, Tong per l’uso della Apple Pencil per tracciare oggetti 3D.