A settembre Apple presenterà i suoi primi iPhone 12 5G, ma secondo alcuni analisti vedremo prima i modelli con supporto per la tecnologia sub-6GHz, mentre solo successivamente arriveranno i modelli con tecnologia ultraveloce mmWave.
Negli scorsi mesi abbiamo più volte riportato rumors riguardanti la possibile tecnologia delle antenne a bordo dei prossimi iPhone per il supporto alla connettività 5G. Molti tendevano per il solo supporto sub-6GHz, altri per diversi modelli con tecnologia sub-6GHz o mmWave. Alla fine, sembra che l’ipotesi più accreditata sarà proprio quest’ultima, anche se questi modelli non arriveranno contemporaneamente.
Qual è la differenza tra sub-6GHz e mmWave?
mmWave è un insieme di frequenze 5G che promettono velocità ultraveloci a brevi distanze, rendendolo il più adatto per le aree urbane più dense. In confronto, il sub-6GHz è generalmente più lento di mmWave, ma i segnali viaggiano più lontano, riuscendo a coprire più efficacemente le aree suburbane e rurali.
A quanto pare all’inizio vedremo solo i modelli di iPhone con tecnologia sub-6GHz, questo perchè per il supporto alla tecnologia mmWave Apple sta sviluppando il proprio modulo antenna-in-package o “AiP”. Purtroppo, però, l’epidemia di coronavirus ha rallentato di molto i lavori e potrebbe non essere pronto per settembre, inoltre, sembra che questo chip abbia ancora un elevato consumo energetico, un fattore che Apple vuole cercare di risolvere prima di implementare questo chip.
Per questo motivo, secondo gli analisti di Barclays Blayne Curtis e Thomas O’Malley, questi “iPhone Premium” dotati di tale tecnologia arriveranno sul mercato solo a gennaio 2021, ma non saranno destinati al mercato globale, bensì a soli cinque mercati: Stati Uniti, Canada, Giappone, Corea e Regno Unito.