Gli effetti del coronavirus sulla vita di tutti i giorni hanno portato alla chiusura di tante attività e profondi cambiamenti nella vita di tutti i giorni nel tentativo di ridurne la diffusione. Proprio per seguire questa linea, e mantenere le distanze, lo stato di New York ha legalizzato i matrimoni tramite FaceTime.
Annunciato sabato come parte di una più ampia conferenza stampa legata al COVID-19, il Governatore di New York, Andrew Cuomo, ha confermato questa novità per le cerimonie matrimoniali:
Oggi stiamo firmando un ordine esecutivo che consente alle persone di ottenere le licenze di matrimonio da remoto e anche agli impiegati di celebrare le cerimonie tramite streaming video.
NEW: I am issuing an Executive Order allowing New Yorkers to obtain a marriage license remotely and allowing clerks to perform ceremonies via video conference.
— Andrew Cuomo (@NYGovCuomo) April 18, 2020
Grazie a questo nuovo ordine esecutivo, le coppie saranno in grado di svolgere digitalmente tutto il necessario per ottenere una licenza di matrimonio, e allo stesso tempo, gli impiegati possono celebrare i matrimoni attraverso un collegamento video.
Al momento sembra che possano essere utilizzati una serie di servizi video, tra cui Zoom e FaceTime, e la scelta di quest’ultimi sembra sia decisa in base ad una serie di fattori, ad esempio alla possibilità di allargare la cerimonia anche ad altri membri della famiglia o ad altri ospiti.
New York City è una delle aree più colpite dal coronavirus negli USA, con circa 131.000 casi confermati al 18 aprile e circa 8.900 decessi attribuiti al virus. Lo stato ha ordinato alle scuole e alle imprese non indispensabili di rimanere chiuse fino al 15 maggio e tutte le persone devono obbligatoriamente indossare mascherine per il viso in pubblico.