Malgrado Apple stia cercando di diversificare i fornitori dei componenti da utilizzare nei propri prodotti, Samsung dovrebbe continuare a realizzare quasi l’80% dei display OLED che saranno utilizzati sulla gamma iPhone 12.
Secondo quanto riportato da DigiTimes, l’80% degli ordini complessivi dei pannelli OLED dei prossimi iPhone saranno gestiti da Samsung, con LG e BOE che si divideranno il restante 20%.
Samsung è stato fornitore esclusivo dei display OLED per gli iPhone X del 2017, mentre l’anno successivo anche LG è entrata a far parte della catena di approvvigionamento Apple. Nel 2020, le due aziende saranno affiancate dalla cinese BOE che si occuperà di produrre una piccola parte degli schermi OLED per gli iPhone 12.
Questi sono i primi passi di Apple verso la diversificazione della fornitura dei pannelli OLED, di cui Samsung è leader indiscussa del mercato. Nel 2020, l’azienda sudcoreana continuerà a mantenere gran parte degli ordini, con la situazione che potrebbe cambiare radicalmente entro due anni.
Dei quattro nuovi iPhone in arrivo quest’anno, le indiscrezioni indicano che Samsung fornirà i display per tre modelli: il modello entry-level da 5,4 pollici e i modelli “iPhone 12 Pro” da 6,1 pollici e da 6,7 pollici. Il quarto nuovo modello, un iPhone 12 da 6,1 pollici con specifiche simili all’entry-level, avrà schermi OLED prodotti da LG e BOE.
Intanto, gli analisti fanno sapere che nel trimestre di giugno le previsioni sulle vendite degli iPhone rimangono invariate a 35 milioni di unità, con un calo del 13% rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Il motivo è legato ovviamente alla cirsi sanitaria mondiale, visto che anche altri produttori hanno registrato risultati simili. Per quanto riguarda la ripresa, al momento è ancora difficile capire se la crisi economica interferirà anche con le vendite degli iPhone 12, ma intanto Apple ha aumentato la produzione degli iPhone SE molto richiesti soprattutto nei mercati emergenti.