Apple ha deciso di smettere di firmare iOS 13.5.5 beta 1 per tentare di bloccare il jailbreak.
Lunedì Apple ha smesso di firmare iOS e iPadOS 13.5 per impedire il downgrade a una versione firmware jailbroken. Pwn20wnd, sviluppatore principale di unc0ver, ha risposto rapidamente ad Apple rilasciando unc0ver v5.2.0 con supporto per iOS e iPadOS 13.5.5 beta 1, offrendo nuovamente la possibilità di effettuare il jailbreak.
A quanto pare, però, Apple non è rimasta a guardare, tanto che subito deciso di smettere di firmare iOS e iPadOS 13.5.5 beta 1 a partire da ieri sera, in modo da impedire agli utenti di iPhone e iPad di installare un firmware jailbreakable per la seconda volta nella stessa settimana.
In realtà questa politica non è poi così sorprendente, dato che negli ultimi tempi Apple è stata piuttosto veloce a smettere di firmare versioni di iOS e iPadOS che potevano essere hackerate. Il fatto che in questo caso si trattasse di un firmware beta probabilmente non ha fatto piacere a molti utenti, ma normalmente la società tende a disapprovare quando gli utenti installano versioni beta per motivi diversi da quelli di testing.
Ad ogni modo, chiunque utilizzi un telefono dall’iPhone 5s fino all’iPhone X può facilmente effettuare il jailbreak con checkra1n indipendentemente dalla versione del firmware in uso poiché questo jailbreak utilizza un exploit bootrom basato su hardware chiamato checkm8, che non può essere corretto da Apple.
Se invece state utilizzando un iPhone XS o più recente, iPhone 11 Pro incluso, questa decisione di Apple avrà un impatto poiché il jailbreak di checkra1n non supporta questi device. Al momento, infatti, si può fare solo affidamento su exploit tfp0 basati su software come quelli trovati nel jailbreak unc0ver, che vengono facilmente corretti negli aggiornamenti software come abbiamo visto con la recente versione di iOS 13.5.1.
Se volete continuare ad utilizzare il jailbreak sul vostro dispositivo sarà quindi necessario rimanere su iOS 13.5, evitando in ogni modo di aggiornare accidentalmente a iOS 13.5.1 o versioni successive. Come sempre, è possibile utilizzare la pratica utility di IPSW.me per capire se una determinata versione del firmware pubblico viene firmata o meno da Apple.