Con l’arrivo delle prime beta di iOS 14 ha sicuramente fatto molto clamore la questione legata alla lettura continua della clipboard da parte di alcuni applicazioni come TikTok e LinkedIn. Proprio il celebre social network lavorativo sarà ora oggetto di una disputa legale.
Grazie alle nuove funzionalità volte a tutelare la privacy degli utenti, iOS 14 ha messo in luce alcuni comportamenti anomali di alcune applicazioni che continuavano a leggere il testo copiato nella clipboard. Tale comportamente rischia quindi di gettare non poche ombre sulla sicurezza di alcuni dati come codici di carte di credito e altre informazioni sensibili, non conoscendo il possibile utilizzo fatto da queste applicazioni dei dati letti dalla clipboard.
Come riportato da Reuters l’utente iPhone Adam Bauer ha citato in giudizio LinkedIn denunciando il comportamento illegittimo del social network professionale di proprietà di Microsoft, reo secondo Bauer di aver violato alcune leggi californiane in materia di privacy. Secondo un portavoce dell’azienda nessuna informazione sensibile viene memorizzata o utilizzata in modo improprio ma LinkedIn provvederà urgentemente a risolvere il problema con il prossimo aggiornamento previsto in data 14 luglio.
Non ci sono al momento segnali di possibile class action contro LinkedIn ma è fuor di dubbio che queste nuove funzionalità di iOS 14 abbiano assolto il loro compito, ovvero quello di portare alla luce un comportamento anomalo che si spera possa mettere pressione a tutti gli sviluppatori di applicazioni per evitare questi gravi comportamenti in futuro.