Il leaker Jon Prosser ha condiviso nuovi dettagli e le prime (presunte) immagini di AirTags, l’inedito dispositivo che Apple dovrebbe presentare entro fine anno.
Nel nuovo video, Prosser ha avvisato tutti che “AirTag e AirPods Studio sono fantastici“, aggiungendo che il rendering degli AirTags che vediamo in queste foto è stato realizzato sulla base di un filmato reale che lui stesso ha ricevuto in questi giorni, ma che non può essere mostrato per “proteggere le fonti“.
Come ribadito in passato da altre fonti, il design degli AirTags consiste fondamentalmente in un disco bianco, con un retro in metallo dove campeggiano il logo Apple e altre informazioni correlate. La dimensione dell’accessorio sarà più o meno la stessa di un tappo di bottiglia. Un’altra caratteristica sarà l’integrazione della banda ultra larga anche in questo accessorio, dopo il suo esordio sulla linea iPhone 11.
Secondo Prosser, Apple realizzerà anche un portachiavi per il tag, che sarà venduto separatamente. I prezzi rimangono ancora avvolti nel mistero, sia per gli AirTags che per il portachiavi.
Di per sé, gli AirTags non saranno in grado di ricevere un segnale, ma solo di trasmetterlo. Utilizzando il chip U1 di Apple, gli iPhone compatibili potranno tracciare la posizione del tag, sfruttando i segnali Bluetooth e Ultra-Wideband.
Il tracker trasmette sfruttando entrambi i segnali, nella speranza di essere captato da un dispositivo “ricevente”. Più fonti indicano che l’app “Dov’è” consentirà agli utenti di individuare i tag e, sfruttando i segnali UWB, di individuare la posizione notevole precisione.
Il sistema funziona anche all’aperto e a distanze maggiori, sfruttando gli iPhone con chip U1. Un iPhone nelle vicinanze di un tag smarrito può ricevere un ping, che a sua volta può essere trasmesso al proprietario originale utilizzando la crittografia end-to-end, consentendo all’utente di conoscere la posizione del tag.
Teoricamente, l’idea è realizzabile poiché ci sono oltre 1,5 miliardi di utenti Apple attivi, molti dei quali con dispositivi dotati di chip U1, il che significa che ci saranno relativamente pochi posti sul pianeta che non saranno coperti. Inoltre, poiché AirTag trasmette solo su Bluetooth e UWB, questo aspetto consente di risparmiare in termini di batteria, in quanto il dispositivo non ha bisogno di trasmettere le coordinate GPS,
Maggiori info sugli AirTags a questo link.