Il mese scorso, Facebook ha introdotto il supporto per eventi online a pagamento, senza richiedere nessuna commissione per tutto il 2021 allo scopo di aiutare le aziende in difficoltà causa COVID-19. Allo stesso tempo, si è lamentata del fatto che Apple avesse “respinto” le sue richieste di rinunciare alla commissione del 30% dell’App Store sugli acquisti in-app.
AGGIORNAMENTO: Come riporta CNBC, questa agevolazione temporanea attivata da Apple non riguarda solo Facebook, ma anche altri servizi come Airbnb, ClassPass e tutti quelli che vendono biglietti per eventi reali. Anche in questo caso, Apple non prenderà alcuna commissione sulle vendite almeno fino al 31 dicembre. Apple ha precisato che con questa iniziativa vuole aiutare aziende e sviluppatori, garantendo sempre che le regole siano uguali per tutti.
Apple, fortunatamente, sembra aver cambiato idea. Facebook ha annunciato che le commissioni per gli eventi online verranno elaborate tramite Facebook Pay, senza che Apple raccolga il suo 30%. In pratica, le aziende riceveranno tutti i guadagni dai loro eventi online. Questo accordo durerà fino al 31 dicembre.
La notizia arriva dopo che Facebook ha pubblicamente fatto pressioni su Apple affinchè cambiasse la sua posizione sulla vicenda. Per sottolineare la questione, Facebook aveva rilasciato anche un aggiornamento dell’app iOS dove veniva fuori la dicitura “Apple prende il 30% da questo acquisto” quando l’utente effettuava un pagamento per un evento.
Alla fine, le due società sembrano aver raggiunto un accordo, anche se non sarà valido per i giochi, come affermato dal vicepresidente di Facebook Gaming Vivek Sharma:
Purtroppo abbiamo dovuto fare questa concessione per ottenere la sospensione temporanea per altre aziende.
Si tratta di una mossa a sorpresa da parte di Apple, che arriva in un periodo molto concitato per le vicende riguardanti App Store, come quella con Epic Games, software house che sta conducendo una battaglia legale e una campagna pubblicitaria contro le tariffe dell’App Store.