Apple ha ufficialmente svelato HomePod Mini. Lo smart speaker di Cupertino si fa ora più piccolo senza però perdere nulla in termini funzionali rispetto alla prima generazione.
Lo smart speaker di Cupertino si rinnova nel design, con un corpo più sferico rispetto al modello precedente che mantiene però la superficie tattile sin qui conosciuta. Grazie alla superficie tattile potremo utilizzare alcuni semplici comandi per gestire la riproduzione musicale, come la regolazione del volume.
HomePod Mini si rinnova sotto il profilo costruttivo, integrando due drive e un woofer per bassi corposi e audio di qualità elevata. Grazie all’integrazione del chip S5 sarà possibile godere della nuova tecnologia chiamata Computational audio, grazie alla quale il dispositivo sarà in grado di offrire la migliore qualità di ascolto possibile in base al genere che stiamo ascoltando.
L’azienda ha inoltre integrato anche il chip U1, consentendo a HomePod Mini di capire la posizione dei nostri iPhone dotati del medesimo chip all’interno dello spazio circostante. Come nella passata generazione potremo ascoltare musica nativamente semplicemente interrogando Siri. Oltre a Apple Music potremo ascoltare musica sfruttando anche il servizio Amazon Music, oltre a diverse web radio disponibili.
Apple ha lavorato molto sotto il profilo smart. Sarà come sempre possibile interagire con i nostri dispositivi HomeKit disponibili nella nostra casa e potremo ricevere risposte differenziate grazie alla possibilità di Siri di riconoscere l’utente che ha effettuato l’interrogazione.
Apple si è spinta però oltre integrando la funzione Intercom. Grazie a Intercom potremo comuncare con altri HomePod all’interno di casa e con i dispositivi Apple della nostra famiglia. Potremo ad esempio inviare un messaggio ad un nostro parente che potrà ascoltarla grazie a un secondo HomePod collocato in un’altra stanza ma potremo anche interagire con sistemi CarPlay e tutti gli altri prodotti della linea Apple.
Gli utenti non potranno però effettuare il pair tra HomePod mini e Homepod per l’ascolto stereo, perché solo quest’ultimo supporta Dolby Atmos e il sorround audio 5.1 e 7.1. Si potranno invece collegare tra di loro due HomePod mini o due Homepod.
HomePod mini è anche il primo dispositivo Apple a supportare la tecnologia di rete Thread a bassa potenza. Thread è una tecnologia di rete basata su IP a basso consumo per la connessione di dispositivi Internet of Things (IoT), che offre un sistema sicuro basato su mesh che semplifica la creazione di un ecosistema di dispositivi collegati in casa. Il supporto è attualmente limitato ai soli accessori HomeKit.
Apple ha deciso per un taglio di prezzo notevole rispetto alla generazione precedente. HomePod Mini costa infatti solo 99 dollari, con preordini a partire dal 6 novembre e spedizioni a partire dal 16 novembre. Purtroppo l’Italia non è al momento inclusa tra i paesi di commercializzazione.
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