Facebook ha annunciato oggi una novità che porterà alcuni giochi in streaming su cloud sia su Android che su Web, ma non su App Store a causa delle politiche di Apple definite “arbitrarie” dall’azienda.
Facebook ha spiegato he i giochi non verranno trasformati in un servizio di cloud gaming separato, ma rimarranno invece all’interno dell’app e del sito web di Facebook.
La prima serie di titoli disponibili questa settimana include “Asphalt 9: Legends” di Gameloft, “Mobile Legends: Adventure” di Moonton, “PGA TOUR Golf Shootout” di Concrete Software “Solitaire: Arthur’s Tale” di Qublix Games e “WWE SuperCard” di 2K Games. “Dirt Bike Unchained” di Red Bull verrà aggiunto nelle prossime settimane.
La società afferma che i giochi in streaming su cloud porteranno per la prima volta il cross-play su Facebook, con tanto di pubblicità dei vari titoli riproducibili dal cloud per avviare demo interattive, con lo scopo di “offuscare il confine tra giochi e annunci“. I giochi arriveranno in una nuova sezione su Facebook che raggrupperà i vari titoli e mostrerà i nuovi arrivi.
La soluzione di cloud gaming di Facebook non è paragonabile a servizi in abbonamento come Google Stadia, Amazon Luna o xCloud di Microsoft, poiché la società si è concentrata su versioni di giochi gratuiti (con acquisti in-app) per dispositivi mobili, senza puntare (almeno per ora) su titoli AAA.
Tuttavia, i nuovi giochi in streaming su cloud non saranno disponibili sull’app iOS. Facebook afferma che questa scelta è dovuta alle politiche “arbitrarie” di Apple sull’App Store.
Apple non consente alle app di fare da store di terze parti, rifiutando tutti quei titoli che distribuiscono software “in uno store o un’interfaccia simile a uno store“. L’azienda ha recentemente modificato questa clausola, permettendo la pubblicazione di “store terzi” solo se i singoli giochi vengono approvati da Apple e offerti anche come app singole.
Inoltre, sebbene Facebook potrebbe teoricamente portare il cloud gaming su iOS tramite la versione mobile Web della piattaforma, la società non ha intenzione di farlo, come confermato da Jason Rubin, VP delle iniziative gaming dell’azienda:
Non vogliamo che la gente acceda a Facebook 20 volte al giorno. Abbiamo un’ottima app. Dovremmo utilizzare la tecnologia e il browser di Apple su iOS, ma questo non è ottimizzato per i giochi cloud.
Per quanto riguarda gli introiti a favore degli sviluppatori, quando gli utenti di Facebook effettuano una micro-transazione in uno di questi giochi, il 30% delle entrate andrà a Facebook. Per gli acquisti effettuati su Android, Facebook non prenderà alcuna commissione, lasciando che il suo 30% vada direttamente a Google.
“Saremmo disposti a dare il 30 percento ad Apple, non è questo che ci trattiene“, continua Rubin. “Quello che ci blocca è che non ci è permesso fare le cose che stiamo facendo su Android“.
I giochi in streaming su cloud di Facebook inizieranno a essere distribuiti questa settimana agli utenti vicino ad alcuni data center dell’azienda negli Stati Uniti.