La battaglia legale di Apple ed Epic per il gioco “Fortnite” e le regole dell’App Store arriva fino in Australia.
Mentre la causa principale si svolge nei tribunali statunitensi, Epic ha deciso di portare la battaglia in un continente completamente diverso, avviando una causa in Australia.
Epic sostiene che la condotta di Apple con il suo App Store è un “abuso del potere di mercato” che ha l’effetto di “diminuire sostanzialmente la concorrenza” nel settore delle app iOS. Secondo Epic, la condotta di Apple viola la legge australiana sui consumatori e le sezioni del Competition and Consumer Act 2010.
Tim Sweeney, fondatore e CEO di Epic, ha affermato che i prodotti originali di Apple erano piattaforme aperte, per cui chiunque poteva codificare e installare software da fonti di propria scelta, per cui anche ora “le piattaforme digitali devono essere altrettanto aperte alla concorrenza leale“.
Ora starà ai giudici australiani prendere una decisione in merito.