Nell’annuale classifica “Top Managed Company” stilata da Drucker, Apple si posiziona al secondo posto migliorando il terzo posto ottenuto lo scorso anno.
Per stilare l’annuale “Top Managed Company“, i ricercatori di Drucker hanno esaminato quasi 900 aziende nel 2020, utilizzando 33 indicatori di efficacia gestionale. I componenti principali su cui ciascuna azienda è stata valutata sono stati i seguenti: soddisfazione del cliente, coinvolgimento e sviluppo dei dipendenti, innovazione, responsabilità sociale e forza finanziaria.
Il gigante tecnologico di Cupertino ha sempre ottenuto buoni risultati negli ultimi anni, infatti ha raggiunto il secondo posto nel 2017, il primo posto nel 2018 e il terzo nel 2019. Quest’anno, l’azienda è riuscita a migliore il risultato ottenuto lo scorso anno, ma non è bastato per superare Microsoft, che si è posizionata al primo posto. Si tratta di un risultato impressionante per l’azienda di Redmond, che si era classificata settima nel 2017. I ricercatori di Drucker sottolineano che la capacità di Microsoft di investire e sviluppare nel cloud computing ha aiutato l’azienda a distinguersi durante l’ultimo anno.
Inoltre, il Wall Street Journal osserva che il coronavirus ha svolto un ruolo importante quest’anno. Aziende come Microsoft e Apple erano notevolmente più preparate a gestire la crisi, consentendo al personale di lavorare da casa senza particolari problemi, contrariamente a quanto accaduto con società come Amazon e Facebook.