Immagina di avere a casa uno schermo HDR da 150 pollici, un sistema audio ricco e avvolgente e piena connettività wireless. L’home entertainment per eccellenza? Ecco, Anker Nebula Cosmos promette tutto questo ma scopriamolo nella nostra recensione completa.
AGGIORNAMENTO: In occasione dell’evento Amazon dedicato ai clienti Prime, il prezzo scende a 559,99€.
Quanto sono importanti i lumen? E la tecnologia DLP?
Ad un primo impatto, così come avviene con il fratellino minore (Nebula Capsule Max), il valore dei lumen (da standard ANSI) non sembra così tanto elevato da giustificarne il prezzo a confronto con modelli più “tradizionali”. Eppure, nella pratica le cose sono davvero molto differenti. I proiettori Nebula che abbiamo provato hanno una tipologia di lampada LED e si basano sulla tecnologia DLP. Se queste due sigle non sono così tanto comprensibili, facciamo un passo indietro.
Ci sono sul mercato diverse tipologie di proiettori che, oltre alla risoluzione, alle specifiche tecniche e alla connettività, si differenziano per la tecnologia di illuminazione e di proiezione. Appare chiaro, quindi, che molti proiettori economici non sono poi così performanti, nonostante le mille diciture. Per badare alla sostanza di un proiettore bisogna innanzitutto capire dove posizionarlo e quanta luce naturale o artificiale può influenzare il fascio proiettato. In ambienti molto bui non è richiesto un valore elevato di ANSI lumen ma qualora parlassimo di sale conferenze con illuminazione, il discorso cambierebbe radicalmente.
L’illuminazione LED offre, innanzitutto, una longevità decisamente maggiore al prodotto. Nel caso di questo Nebula Cosmos parliamo di 30.000 ore di proiezione senza perdita progressiva di qualità, all’incirca 27 anni con un utilizzo di circa 3 ore al giorno. Chiaramente è molto più probabile che il proiettore smetta di funzionare per altri aspetti prima di perdere qualità sulla lampada LED. Ma non è solo una questione di durata. La tecnologia LED offre una luminosità (percepita) decisamente superiore a quella della classica tecnologia a lampada. In media, un proiettore con lampada LED e 900 ANSI lumen offre una luminosità pari a quella di un proiettore a lampada (classica) da 2200 ANSI lumen. Vi alleghiamo una pagina interessante che spiega tutto questo nel dettaglio, compreso l’importantissimo effetto HK (Helmholtz-Kohlrausch).
In più, se si considera la tecnologia DLP impiegata per la serie Nebula, i conti tornano. La tecnologia in questione è sicuramente la più professionale, capace di offrire un sistema di elaborazione digitale della luce. Questo si traduce in maggiore affidabilità nel tempo, una migliore percezione della definizione in quanto lo spazio tra i pixel viene ridotto e una luminosità e resa dei colori al top grazie allo spettro più ampio.
Il prezzo chiaramente è ciò che rende queste differenze davvero tangibili. Su fasce di prezzo simili le differenze non saranno così facili da notare però giudicare un proiettore solo dal dato ANSI lumen è decisamente errato. Abbiamo anche notato che spesso in rete bisogna fare ricerche approfondite per capire quale tecnologia venga usata sui diversi proiettori ma dopo attenti studi si riesce a capire quale soluzione è la migliore in base a budget ed esigenze.
Nebula Cosmos: la qualità è molto alta
Ora, prendiamo i dati tecnici ed elaboriamoli per confrontarli poi con la realtà e con l’esperienza d’uso diretta in ambiente domestico. Nebula Cosmos offre una risoluzione pari a 1920 x 1080 pixel, quindi Full HD, fino a 150″ in base alla distanza di proiezione con il telo, il muro o qualsivoglia supporto. Il proiettore può anche eseguire la retroproiezione, a patto di avere un telo compatibile, e può essere capovolto in base alle esigenze. I dati relativi ad ANSI lumen e alla tecnologia DLP sono già stati commentati quindi per concludere con la lista delle specifiche tecniche possiamo parlare di aspect ratio 16:9, messa a fuoco automatica e supporto alla correzione trapezoidale.
La caratteristica tecnica che più ci ha entusiasmati è il supporto HDR10 (e chiaramente anche HLG). A patto di usare un telo per proiezioni o di proiettare il fascio di luce su una superficie liscia e bianca, la gestione dei colori lascia senza fiato. Nel susseguirsi di ombre e luci, tutte le sfumature restituiscono un’esperienza di visione davvero ottima per il cinema in casa. Inoltre, il sistema di upscaling automatico migliora tutti i contenuti non ottimizzati per l’HDR in tempo reale, cercando di fornire un’esperienza più consistente.
Il sistema operativo Android TV poi garantisce piena compatibilità con una grande selezione di applicazioni, tranne Netflix che risulta disponibile nel pacchetto di app di Nebula.
In ogni caso, data la vasta compatibilità di dongle HDMI, come ad esempio Fire TV Stick, non ci sono limiti all’utilizzo di questo prodotto. Le due porte HDMI presenti sul Nebula Cosmos sono 2.0 quindi con supporto al segnale 4K HDR in ingresso. A concludere la dotazione di porte ci pensano le due USB-A per l’uso di supporti flash USB e la porta audio ottica per il collegamento a sistemi “Home Theater”.
Durante l’utilizzo siamo rimasti sorpresi nel notare quanta luce faccia una lampada LED da 900 ANSI lumen che dal buio riesce ad illuminare una stanza intera. Personalmente, a tratti ho anche ridotto la luminosità durante la visione di alcuni contenuti video. Anche con interferenze di luce artificiale la visione è soddisfacente però per la massima qualità resta comunque indispensabile avere a disposizione una stanza buia.
Anche l’audio è di qualità e si propaga molto bene dalla struttura del proiettore con un output massimo di 20W e una incredibile gestione dei bassi. Il suono è avvolgente, grazie al sistema di diffusione a 360° con supporto Dolby Digital Plus.
Compatibilità e difetti?
Veniamo ai punti critici che abbiamo riscontrato durante i test. La mancanza di Netflix sul Play Store dedicato a questo proiettore pesa parecchio nonostante sia disponibile la variante nel pacchetto Nebula. Si può fruire tranquillamente di Netflix ma averlo direttamente sul Play Store avrebbe potuto offrire più affidabilità in termini di aggiornamento. Ancora, il telecomando del proiettore – per quanto includa Google Assistant – non supporta una modalità “mouse/puntatore” e questo rende praticamente impossibile navigare all’interno di alcune app. Fortunatamente l’app per iOS e Android funziona alla perfezione e risolve questo problema ma è pur sempre una cosa da tenere a mente nella valutazione complessiva del prodotto. Positiva la possibilità di usare il Wi-Fi ac dual-band per la massima versatilità e velocità di connessione in ogni ambiente; peccato che il Bluetooth sia solo 4.2.
Infine, per quanto la correzione trapezoidale sia versatile e utilissima quando si deve necessariamente proiettare da un determinato angolo, l’illuminazione dei ritagli della scena può creare qualche disagio e intaccare l’esperienza complessiva. Niente di grave o di fuori dal comune, sia chiaro.
Prezzo e conclusioni: vale la pena un proiettore così?
Il prezzo di questo Nebula Cosmos è fissato a 699,99€ anche se lo si trova in sconto durante alcuni momenti dell’anno.
Si tratta di un prezzo importante che lo mette chiaramente in competizione con altri giganti della proiezione. Assodato il discorso ANSI lumen, vanno valutate le esigenze personali. Noi ci siamo trovati molto bene e abbiamo apprezzato l’integrazione con lo smartphone, con Chromecast e con lo store di Google. Chiaramente ci sono tanti altri competitor sulla stessa fascia di prezzo e anche a qualcosa in meno ma poi si tratta di considerazioni personali. Il supporto HDR è la ciliegina sulla torta e il design è decisamente piacevole grazie anche alle dimensioni non esagerate (29 x 19.8 x 9.2 centimetri / peso 2kg).
C’è di meglio? Considerando la tipologia proposta sarebbe più corretto dire che ci sono alternative assimilabili a prezzi molto vicini. Il punto chiave di questo proiettore, come dicevamo, è la possibilità di riprodurre contenuti video in HDR. In accoppiata ai nuovi iPhone 12 ed iPhone 12 Pro, questo setup permette una rapida fruizione dei contenuti sviluppati in HDR, così da esaltare al meglio il look cinematic che le riprese fatte con iPhone ormai possono raggiungere. Un piccolo cinema fatto in casa, pienamente integrato e compatibile
Perfetto per guardare i contenuti in HDR realizzati dai nuovissimi iPhone 12, questo proiettore offre tante caratteristiche tecniche di alto profilo e un buon parco app grazie ad Android TV.
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Design
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Qualità
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Compatibilità
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Prezzo
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