Facebook ha inviato una nuova e-mail alle aziende per informarle che ormai non c’è altra scelta che conformarsi alla nuova funzione di iOS 14 che prevede il consenso espresso degli utenti per poter tracciare alcuni dati pubblicitari.
Nell’e-mail, Facebook esprime nuovamente i suoi dubbi sulla questa novità che, secondo l’azienda di Mark Zuckerberg, potrebbe provocare seri danni alle piccole e medie imprese che usano le pubblicità per farsi conoscere da nuovi utenti e per vendere nuovi prodotti. Se Facebook non attiverà l’avviso di richiesta, l’app potrebbe essere completamente rimossa dall’App Store.
Nel testo, Facebook fa poi riferimento al fatto che non ci sono altre alternative che adeguarsi alle modifiche pianificate da Apple, malgrado l’azienda non sia assolutamente d’accordo poiché “avranno implicazioni decisive in termini di targeting, ottimizzazione e misurazione dell’efficacia delle campagne“. La società ritiene inoltre che “annunci personalizzati e privacy degli utenti possano coesistere“, ma bisogna trovare il giusto compromesso.
I cambiamenti voluti da Apple andranno solo a loro vantaggio, danneggiando nel contempo il settore e la capacità per le aziende di tutte le dimensioni di commercializzarsi in modo efficiente e crescere attraverso la pubblicità personalizzata. Riteniamo che gli annunci personalizzati e la privacy degli utenti possano coesistere.
Se gli utenti rinunceranno al monitoraggio, potrebbero esserci una riduzione dell’efficacia degli annunci e una limitazione nelle misurazioni.
Non abbiamo però altra scelta che conformarci a queste regole, altrimenti l’app verrebbe tolta dallo store provocando danni ancora maggiori a tutte le aziende che si affidano a Facebook Ads.
La funzione App Tracking Transparency verrà lanciata nelle prossime settimane.