Secondo i ricercatori di Morgan Stanley, Apple avrebbe bisogno di catturare solo il 2% del mercato con una possibile Apple Car per eguagliare le entrate attuali di iPhone.
Sebbene questa affermazione sia certamente più facile a dirsi che a farsi, diventa interessante se si considerano le possibilità che Apple decida un giorno di entrare realmente nel mercato automobilistico.
Ma perché Apple dovrebbe entrare in questo difficile mercato? La risposta è semplice ed è ovviamente legata ai possibili guadagni. Attualmente, il mercato degli smartphone genera entrate per circa 500 miliardi di dollari ogni anno e l’azienda di Cupertino ne detiene quasi un terzo. Il mercato automobilistico, invece, è su cifre davvero molto più alte, parliamo di oltre 10 mila miliardi di dollari. Se Apple volesse “solo” eguagliare le entrare di iPhone anche con la Apple Car, le basterebbe ottenere il 2% del mercato, una cifra alla portata di un brand forte come quello dell’azienda di Cupertino.
Inoltre, una buona parte dei ricavi attuali di Apple proviene da servizi che 5 anni fa nemmeno esistevano, per cui l’ingresso in questo mercato potrebbe anche segnare l’arrivo di servizi inerenti.
Quali sarebbero i margini di Apple Car?
Un altro punto interessante della ricerca è quello legato ai margini di profitto, che nell’industria automobilistica sono inferiori rispetto al mercato smartphone. Gli analisti, però, fanno notare come anche nel mercato smartphone, PC e dei dispositivi indossabili, prima dell’arrivo di Apple, i margini per le altre aziende erano davvero ridotti. Apple, invece, è riuscita ad invertire questa tendenza, e non sarebbe strano se la medesima cosa avvenisse anche nel mercato automobilistico.
L’affidabile analista Apple Ming-Chi Kuo ha recentemente suggerito che un possibile veicolo a guida autonoma di Apple potrebbe arrivare nel 2025. Tuttavia, ha detto che non sarebbe sorpreso se la finestra temporale si allungasse fino a 2028.