Dopo il record di ricavi segnato nell’ultimo trimestre del 2020 sopratutto grazie agli iPhone 12, oggi Bloomberg riporta la notizia della costruzione di un nuovo impianto TSMC in Arizona.
Si tratterebbe di un investimento davvero importante, pari a circa 28 miliardi di dollari, che servirà per la costruzione dell’impianto e per investire in nuove tecnologie di lavorazione molto avanzate. Con questo investimento, che rappresenterebbe circa la metà delle entrate previste per l’anno, il produttore di chip vuole dimostrare di voler mantenere il proprio dominio nel settore e stringere un rapporto ancora più stretto con i suoi maggiori clienti americani, tra cui Apple e Qualcomm.
Alcuni analisti prevedono che anche Intel possa decidere di affidarsi a TSMC per la produzione dei suoi futuri chip, una mossa che sarebbe alquanto importante, dato che Intel ha sempre prodotto in autonomia i suoi processori.
L’impianto di TSMC in Arizona sarà completato entro il 2024, con una produzione iniziale fissata a 20.000 wafer al mese. Il presidente Mark Liu, però, prevede di poter trasformare a lungo termine il nuovo impianto in un “sito di produzione su larga scala“.
La notizia farà felice Apple, che potrà così avere più controllo almeno su una parte della produzione dei suoi processori per dispositivi mobile e Mac.