In occasione della conferenza CPDP dell’Unione Europea dedicata alla privacy, Tim Cook ha tenuto oggi un discorso criticando aspramente l’operato di aziende e social media che basano il proprio operato sullo sfruttamento dei dati e la disinformazione. Anche Jane Horvath, Senior Director of Global Privacy di Apple, ha voluto dire la sua evidenziando alcuni aspetti di iOS 14 legati alla privacy.
Jane Horwath sostiene con forza quanto la privacy degli utenti stia ormai attraversando un periodo di svolta, mettendo in forte discussione l’attitudine a fornire dati personali senza alcun limite in cambio di servizi gratuiti. Nel corso di un tavolo di discussione si è parlato delle novità di iOS 14 in materia di privacy, nello specifico della nuova funzionalità relativa al controllo del tracciamento da parte delle applicazioni. Jane Horwath ha ovviamente rimarcato con forza come questa novità sia nata con l’esclusivo scopo di offrire agli utenti una scelta in materia di tracciamento pubblicitario.
Ciò che stiamo facendo con il framework App Tracking Transparency è dare agli utenti la possibilità di scegliere, chiedendo alle persone se vogliono essere tracciate o meno. Non è strano che alcune persone non vogliano che gli utenti abbiano la possibilità di scegliere se devono o meno essere monitorati in modo chiaro e preciso? Questo è molto importante. Gli sviluppatori non dovrebbero ignorare le scelte dell’utente che chiede di non essere tracciato.
La nuova funzione App Tracking Transparency arriverà in primavera e includerà ovviamente anche Apple stessa. A Jane Horwath è stato inoltre chiesto il perchè dell’adozione di Google come motore di ricerca di default, invece di altri servizi come DuckDuckGo. La risposta della Horwath è legata alla popolarità di Google, facendo tuttavia notare come sia semplice modificare il motore di ricerca in pochi istanti scegliendo alternative come DuckDuckGo ed Ecosia. Sappiamo tuttavia che Google sborsa annualmente diversi miliardi di dollari per essere il motore di ricerca di default.
Cosa ne pensate delle nuove funzionalità di gestione del tracciamento? Fornirete il consento o lo negherete?