Il tribunale distrettuale di Oakland negli Stati Uniti si è espresso a favore di Apple in una causa che riguardava Siri e le presunte registrazioni delle conversazioni degli utenti senza il loro consenso.
Il giudice Jeffrey White ha affermato che i querelanti non sono riusciti a fornire prove sufficienti per sostenere le loro affermazioni, ma ai consumatori viene dato il permesso di rivedere e riesaminare la denuncia.
I querelanti avevano denunciato varie violazioni delle leggi statali e federali, inclusa una legge federale che vieta l’intercettazione intenzionale delle comunicazioni. La causa è stata intentata in seguito a segnalazioni secondo cui dipendenti Apple hanno esaminato per anni le conversazioni private degli utenti per garantire la qualità del servizio e l’accuratezza delle risposte di Siri.
LEGGI ANCHE: Come eliminare le tue registrazioni di Siri conservate da Apple
Apple, da parte sua, ha sospeso il programma di controllo della qualità per poi riattivarlo in una versione successiva di iOS che ha reso più facile per gli utenti controllare qualsiasi registrazione anonima che Apple potrebbe aver conservato.