Secondo DigiTimes, gli iPhone 13 potrebbero utilizzare il modem Snapdragon X60 5G di Qualcomm in grado di assicurare importanti miglioramenti nelle connessioni 5G.
Costruito su un processo a 5 nm, Snapdragon X60 offre una maggiore efficienza energetica in un chip dalle dimensioni ridotte rispetto al modem Snapdragon X55 a 7 nm utilizzato nei modelli iPhone 12. Il nuovo chip modem potrebbe contribuire a garantire una maggiore durata della batteria. Con il modem X60, gli iPhone 13 sarebbero anche in grado di aggregare i dati 5G da entrambe le bande mmWave e sub-6GHz simultaneamente, così da ottenere una combinazione ottimale di copertura di rete ad alta velocità e bassa latenza.
mmWave è un insieme di frequenze 5G che promettono velocità ultraveloci a brevi distanze, rendendolo più adatto per le aree urbane ad alta densità. In confronto, il 5G sub-6GHz è generalmente più lento di mmWave, ma i segnali viaggiano più lontano, servendo meglio le aree suburbane e rurali. Il supporto mmWave sui modelli di iPhone 12 è limitato agli Stati Uniti, ma con gli iPhone 13 potrebbe arrivare anche nel resto del mondo.
Intanto, Qualcomm ha giù annunciato il modem Snapdragon X65 che probabilmente vedremo sugli iPhone 2022. X65 è il primo modem 5G 10 Gigabit per smartphone, che consente velocità teoriche in download fino a 10 gigabit al secondo. A partire dal 2023, Apple dovrebbe iniziare a utilizzare i propri modem 5G creati in-house per gli iPhone.