Apple ha depositato un nuovo brevetto relativo all’anello smart, grazie al quale potrebbe essere possibile sfruttare funzionalità extra con dispositivi come la Apple Pencil.
Il nuovo brevetto prevede l’utilizzo di sensori SMI (Self-Mixing Interferometry) su un dispositivo indossabile come un anello. Questo “iRing” integra diversi sensori che emettono “un insieme di uno o più raggi di radiazione elettromagnetica”, ognuno dei quali viene inviato in una direzione diversa. Lo scopo è quello di raccogliere campioni digitalizzati di uno o più segnali SMI e quindi attivare una connessione tra l’anello e altri oggetti nelle vicinanze.
Nei vari esempio mostrati da Apple nel brevetto, si nota anche la presenza di una Apple Pencil, insieme a riferimenti ai possibili visori AR e VR che l’azienda potrebbe presentare in futuro. L’anello smart sarebbe in grado di capire come si muove una Apple Pencil, così da “disegnare” quanto desiderato dall’utente su una qualsiasi superficie, sfruttando la realtà aumentata e/o virtuale.
L’anello smart sarebbe anche in grado di percepire la superficie che si trova in prossimità della mano dell’utente, da sfruttare magari per applicazioni avanzate di AR o VR.
Questo brevetto conferma l’interesse di Apple verso gli indossabili e la loro integrazione con altri dispositivi dell’azienda.