La Apple Car potrebbe utilizzare fari a infrarossi

Si torna a parlare di Apple Car e delle future tecnologie che potrebbe implementare.

I fari con sistema a infrarossi potrebbero consentire alla futura Apple Car di “vedere” fino a tre volte più lontano di notte rispetto all’occhio umano.

Un nuovo brevetto Apple riguarda un sistema per la visione notturna che combina sensori di luce visibile, sensore NIR e infrarossi a onde lunghe (LWIR) per una visione completa.

Il brevetto spiega che le auto a guida autonoma hanno le stesse “limitazioni” dei conducenti umani quando si tratta di vedere di notte, citando il tipico raggio di 60 metri dei fari delle auto. Ad esempio, il livello di illuminazione fornito dai fari di un veicolo di notte può essere limitato da leggi o regolamenti, che a loro volta possono limitare la portata effettiva di un sensore dello spettro visibile (ad esempio, una telecamera) utilizzato per rilevare oggetti all’interno o vicino al percorso del veicolo. Avere una portata effettiva limitata per rilevare e/o classificare oggetti può ridurre la sicurezza e/o ridurre la velocità alla quale il veicolo può viaggiare in sicurezza.

Apple Car con fari ad infrarossi?

Apple, però, risolverà il problema utilizzando gli infrarossi, visto che la legge che limita la potenza dei fari si applica solo alla luce visibile.

Una combinazione di più tecnologie di rilevamento delle immagini complementari può essere impiegata per risolvere il problema del rilevamento e della classificazione degli oggetti in ambienti notturni o con scarsa illuminazione. Ad esempio, potrebbero esserci restrizioni ridotte o nulle sul livello di illuminazione di un sensore infrarosso montato su un veicolo. Un sensore infrarosso può essere configurato per acquisire informazioni da immagini ad alta risoluzione su oggetti all’interno o vicino a un percorso del veicolo fino a una distanza significativamente più lunga (ad esempio, 200 metri) dal veicolo.

Il brevetto aggiunge che la luce visibile fornisce la massima risoluzione, l‘infrarosso vicino fornisce la più ampia portata, mentre l’infrarosso a onde lunghe fornisce il campo visivo più ampio. La combinazione di input da tutti e tre darebbe all’auto la possibilità di capire cosa c’è davanti e intorno ad essa di notte.

L’utilizzo di un sistema ad infrarossi non è una vera novità, visto che già alcune auto in commercio utilizzano sistemi simili per fornire una portata aggiuntiva alla visuale del guidatore , evidenziando i pedoni e altri pericoli che si trovano oltre la portata dei fari.

Al momento i piani di Apple riguardanti la futura Apple Car non sono ancora chiari, anche se sembra che la società intenda vendere un veicolo completo con il proprio marchio, affidandosi ad un partner esterno per la sua produzione.

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