In Florida è accaduta una vicenda alquanto singolare: dei ladri hanno usato un iPhone per seguire, localizzare e derubare un uomo tramite la piattaforma “Trova il mio iPhone”, recentemente rinominata in “Dov’è”.
I ladri avrebbero notato un uomo fare shopping in un grande centro commerciale della Florida e acquistare grandi firme come Louis Vuitton e Gucci. A quel punto avrebbero deciso di seguirlo e di agganciare un iPhone alla vettura della vittima così da seguirla nel suo tragitto e capire quando agire. Una volta in azione, i ladri avrebbero derubato l’uomo, sottraendogli anche la vettura – una Lexus argentata – e avrebbero colpito a morte un altro uomo durante la sparatoria.
Difatti, stando alle ricostruzioni, il proprietario della vettura si sarebbe recato ad una festa dopo essere stato “agganciato” al centro commerciale e durante la concitazione della sparatoria, sarebbe stato proprio un altro partecipante alla festa ad essere colpito a morte.
La polizia avrebbe poi ritrovato l’auto rubata con una borsa di nylon agganciata tramite dei magneti sotto la scocca. L’iPhone – acquistato dai ladri con un documento rubato ad una cameriera di un ristorante della zona – era stato messo in modalità “non disturbare” e aveva il GPS attivo per la localizzazione, oltre a contenere il numero di telefono del ladro.
Se l’uomo ritenuto colpevole del reato dovesse essere condannato, alla fine del processo, rischierebbe fino a 25 anni di carcere per omicidio di secondo grado. Il complice, ad oggi, parrebbe ancora non identificato.