Dopo la recensione dei promettenti auricolari Urbanista London è tempo di passare ora alle sorelle maggiori. Urbanista Miami sono le cuffie over ear top di gamma dell’azienda, un concentrato di design minimalista ma anche di prestazioni e una vasta gamma di funzionalità. Come suonano queste cuffie? Scopriamolo insieme nella nostra recensione completa.
Le cuffie targate Urbanista non nascono come un prodotto destinato all’audiofilia ma sono pensate per essere un dispositivo quotidiano, le perfette compagne di viaggio per la rumorosa città. Il design minimalista tipico dell’azienda svedese ritrova in queste cuffie la sua massima espressione, mettendo in mostra linee morbide e pulite per un prodotto che colpisce senza alcun dubbio alla vista. L’azienda non ha però badato ai convenevoli, proponendo un paio di cuffie complete anche sotto il profilo delle funzionalità e capaci di guardare al folto mercato con l’aria di chi sa il fatto suo.
L’azienda ha lavorato molto sotto il profilo del confort e senza dubbio le tante ore consecutive passate in compagnia di queste cuffie non possono che testimoniare un livello di comodità decisamente notevole. L’azienda è stata decisamente brava a lavorare con grande attenzione su tutti quegli aspetti, dal peso ai cuscinetti, fondamentali per un ascolto prolungato senza fastidi. Grazie all’archetto telescopico sarà possibile ottenere una regolazione precisa e una pressione sulla testa adeguata, tuttavia avremmo gradito maggior spazio all’interno dei padiglioni che potrebbero non calzare perfettamente agli utenti con orecchie particolarmente grandi. Le cuffie offrono tuttavia una buona areazi0ne, tenendo ovviamente ben presente che non ci troviamo di fronte a un prodotto estivo per sua naturale conformazione. I controlli in cuffia (volume, avanzamento traccie, accensione e attivazione delle modalità di ascolto) sono a nostro avviso l’unico anello debole in termini di costruzione in virtù di una disposizione dei pulsanti un pochino ravvicinata. All’interno dei padiglioni l’azienda ha tuttavia collocato anche un sensore di posizionamento delle cuffie, utile per mettere in pausa la riproduzione quando le cuffie vengono sollevate dalle orecchie.
All’interno della scatola ritroveremo un cavo per la ricarica di tipo USB-C ed un cavo jack da 3,5mm per l’ascolto cablato. L’azienda ha completato la dotazione anche con una pratica custodia da viaggio rinforzata che non gode di particolare compattezza a causa della costruzione. Questo è un aspetto senza alcun dubbio soggettivo ma l’assenza di snodi per il ripiego dei padiglioni è per noi un aspetto gradito, che sacrifica senza dubbio qualcosa in termini dimensionali ma riduce i rischi derivanti da rotture o usura nel tempo delle parti meccaniche.
Ma passiamo ora all’aspetto senza ombra di dubbio più importante, ovvero l’audio in cuffia. Le Urbanista Miami non sono certamente cuffie pensate per gli audiofili, tuttavia i possenti driver da 40mm sono in grado di restituire un sound caldo e avvolgente. Le cuffie offrono un bilanciamento delle frequenze tutto sommato abbastanza equilibrato, sacrificando qualcosina sulle alte frequenze in favore di bassi più corposi e robusti. Non possiamo però parlare di eccessiva predominanza delle basse frequenze, senza alcun dubbio presenti ma non sovrastanti. Senza alcun dubbio generi come hip hop ed elettronica trovano grande affinità con queste cuffie ma anche gli amanti del rock (dal più leggere al più estremo) godranno di un sound decisamente appagante e vigoroso. Sotto l’aspetto volumetrico la cuffia offre una notevole escursione, che presta il fianco a qualche lievissima distorsione a massimo volume; ricordiamo tuttavia che è sempre bene ascoltare musica a volumi non elevatissimi,condizione importante per godere al meglio della musica in ascolto.
Grazie al pulsante funzione sulla cuffia sinistra potremo abilitare la modalità ANC (cancellazione dei rumori di fondo) e la modalità suoni ambientali. Come sapppiamo nel primo caso la cuffia andrà a sopprimere i rumori esterni, mentre nel secondo caso andrà a enfatizzarli per evitare l’effetto bolla quando camminiamo per strada. La funzionalità ANC risulta decisamente soddisfacente nella prova in ambiente rumoroso come il treno o il bus, senza risultare percettibilmente lesiva per l’audio in cuffia (grazie anche al buon isolamento passivo portato dalla conformazione chiusa dei padiglioni). Meno esaltante invece la modalità suoni ambientali, una modalità che a volumi più elevati diventa di fatto praticamente impercettibile (un problema comune alla quasi totalità delle cuffie dotate di questa modalità). Nessun problema invece sul fronte della stabilità del segnale su connessione bluetooth, così come i microfoni in grado di offrire un voce pulita e comprensibile in fase di chiamata.
Decisamente notevole l’autonomia del prodotto. L’azienda dichiara ben 50 ore di utilizzo senza modalità ANC o Suoni ambientali abilitate, autonomia che si riduce a 40 ore con ANC abilitato. Sotto questo aspetto è davvero difficile chiedere di più ad una cuffia che ha saputo regalarci davvero tante ore di ascolto senza interruzioni. Tuttavia potrete sempre contare anche sull’ascolto con cavo jack, ideale in situazioni di scarsa autonomia e senza dubbio fondamentale per godere di un ascolto senza compressioni o conversioni.
Queste Urbanista Miami, disponibili in quattro coloratissime varianti, sono in buona sostanza un prodotto molto equilibrato ma al contempo arricchito a dovere sotto il profilo funzionale. La qualità di ascolto in cuffia e la grande autonomia rendono il prezzo di 150 euro più che interessante, in relazione anche alla dotazione all’interno della confezione. Con queste Miami il brand svedese ha certamente saputo mettere sul piatto un prodotto concreto che farà certamente la gioia di tutti coloro che sceglieranno di dare fiducia a queste cuffie.
Per l’acquisto e tutti i dettagli vi rimandiamo al sito ufficiale.
Le Urbanista London sono un paio di cuffie concrete, perfette per la vita di tutti i giorni. La grande autonomia e buona qualità audio tracciano un futuro di grande auspicio per il brand, che ritrova in questo prodotto una solida proposta dal prezzo contenuto ma dal comparto funzionale decisamente ben strutturato. Nel fascia dei 150 euro queste cuffie possono davvero fare la voce grossa senza troppi timori.
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Design e costruzione
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Qualità audio
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Funzionalità
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Autonomia