Apple è ritornata al terzo posto nella classifica Fortune 500, recuperando una posizione rispetto all’anno scorso. A sorpresa, il discorso è diverso quando si parla della classifica relativa a diversità, equità ed inclusione.
Fortune 500 è una classifica annuale relativa al fatturato delle società americane, che vengono classificate in base ai ricavi totali per i rispettivi anni fiscali. Nel report sono incluse le società costituite negli Stati Uniti, che operano negli Stati Uniti e che depositano bilanci presso un’agenzia governativa. La classifica include anche le società che depositano i bilanci presso un’agenzia governativa ma sono di proprietà di società private, nazionali o estere, che non depositano tali bilanci
Quest’anno, Apple occupa il terzo posto sulla base di un fatturato record di 274 miliardi di dollari, in crescita del 5,5% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, Fortune rileva i problemi delle pressioni antitrust che potrebbero avere un impatto sulle entrate future.
La pandemia ha creato sfide e opportunità per Apple. Il CEO Tim Cook ha dovuto chiudere negozi e far lavorare gli ingegneri da casa. Ma con i clienti Apple in tutto il mondo che lavorano e imparano da casa, le vendite di iPad e Mac sono salite alle stelle e ai massimi livelli di sempre. Anche le entrate dell’anno fiscale hanno raggiunto il record storico di 275 miliardi di dollari. Ciò ha aiutato il prezzo delle azioni di Apple a salire, con un guadagno dell’80,7% nel 2020.
Alla fine dell’anno, i regolatori hanno però puntato gli occhi su Apple per aver potenzialmente abusato del suo potere sull’App Store . Un rapporto della sottocommissione antitrust della House Judiciary a ottobre ha concluso che Apple “esercita potere di monopolio” nel suo app store con l’obiettivo di danneggiare la concorrenza e aumentare i prezzi per i consumatori. Nel frattempo, la testimonianza in una causa antitrust presentata dalla software house di Fortnite Epic Games aumenterà probabilmente la pressione sui legislatori per limitare il potere di Apple.
Per la prima volta, quest’anno Fortune ha pubblicato anche una classifica Diversity in collaborazione con Refinitiv per scoprire quali sono le migliori aziende in termini di diversità, equità ed inclusione delle minoranze. A sorpresa, visti i grandi sforzi dell’azienda in questo ambito, Apple si è classificata solo al 188º posto.