Un’analisi fatta sugli annunci di lavoro pubblicati dai fornitori Apple in Cina ha rilevato che oltre 100 annunci da 30 aziende diverse discriminavano illegalmente gli uiguri musulmani.
Altre forme di discriminazione riscontrate negli annunci facevano riferimento a limiti di età e divieti su capelli tinti e tatuaggi. Per garantire che solo gli annunci relativi ad Apple fossero inclusi nella sua analisi, The Information ha contato solo quelli in cui l’azienda di Cupertino è stata menzionata esplicitamente.
Apple si è sempre battuta per i diritti umani. per questo è ancora più strano ritrovare online più di 100 annunci per lavori sulla produzione di prodotti dell’azienda contenenti un linguaggio discriminatorio, inclusi annunci che scoraggiano le domande da parte di persone con più di 40 anni o persone con tatuaggi.
Le aziende includono assemblatori di iPhone, iPad, Apple Watch e AirPods, nonché produttori di circuiti stampati, moduli touch, obiettivi per fotocamere, batterie, cavi dati, vetro di copertura e imballaggi. Includono annunci per alcuni dei maggiori fornitori di Apple, come Foxconn Technology, Pegatron, Quanta Computer, Wistron, Luxshare Precision Industry, Compal Electronics e Goertek.
Gli annunci affermano esplicitamente che i membri delle minoranze cinesi emarginate non possono candidarsi, anche se tale discriminazione è illegale secondo la legge cinese e una violazione delle regoleApple per i suoi fornitori.
“Tibetani, uiguri, Hui, Yi, Dongxiang del Tibet o delle regioni dello Xinjiang non sono accettati” si legge in un annuncio di lavoro di aprile di Biel Crystal, un’azienda che produce vetri di copertura per iPhone.