Le lettere di assunzione di Steve Jobs sono spesso state oggetto di asta, con cifre che hanno toccato anche quota 200.000 dollari. Una nuova domanda di assunzione è ora oggetto d’asta, ma questa volta in duplice formato.
Questo nuovo cimelio è stato infatti messo all’asta sia in formato fisico che in formato digitale come NFT, con regolare certificato “di proprietà” specifico per le opere digitali. Le offerte sono state aperte proprio oggi per la domanda di lavoro firmata di Steve Jobs, asta che potete visualizzare su Rarible per quanto riguarda il formato digitale.
Olly Joshi, organizzatore dell’asta, ha voluto porre grande attenzione verso un cambio di rotta importante per quanto concerne la percezione del valore di un bene. Joshi si è così espresso in merito all’asta:
Questo aprirà un mercato completamente nuovo per gli oggetti da collezione decentralizzati? Questo cementerà lo status quo? Entrambi possono coesistere e persino completarsi a vicenda mentre attraversiamo i prossimi 50 anni di innovazione?
Qualunque sarà il risultato, i mondi della finanza e dell’arte guarderanno con trepidazione.
Non ci resta che attendere la chiusura dell’asta per capire il valore finale dei due beni, con particolare attenzione alla versione ‘digitale’. Cosa ne pensate del mondo degli NFT?
AGGIORNAMENTO: la copia fisica del documento è stata venduta per 343.000$, mentre quella in versione NFT per 27.600$.