Durante l’ultima conferenza fiscale, il CFO di Apple Luca Maesteri ha affermato che l’azienda si aspetta che i vincoli di fornitura influiranno sulle vendite di iPhone e iPad nel prossimo trimestre.
“I vincoli di offerta che abbiamo visto nel trimestre di giugno saranno più elevati nel trimestre di settembre“, ha affermato Luca Maestri. Tali vincoli influiranno in particolare sulle vendite di iPhone e iPad. Non è chiaro se la carenza di componenti prevista dal CFO di Apple influenzerà anche la produzione, e quindi le vendite, degli iPhone 13 che saranno presentati a settembre.
Tim Cook è stato più cauto, dicendo che non vuole azzardare previsioni e che vuole parlare di un trimestre alla volta: “Faremo tutto il possibile per mitigare qualunque serie di circostanze che ci troveremo difronte“. Cook ha continuato dicendo che i vincoli che Apple sta vedendo sono gli stessi che stanno impattando anche su altre aziende concorrenti.
La maggior parte dei problemi riguardano anche gli altri. Li classificherei come carenza industriale. Abbiamo alcune carenze non legate a noi, oltre a quelle dovute alla domanda così grande e così oltre le nostre aspettative che era difficile ottenere l’intero set di parti entro i tempi di consegna che cerchiamo di ottenere. È anche un po’ questo il motivo. Le carenze maggiori riguardano le fornitore di silicio.
Cook ha anche affermato che, sebbene Apple si aspetti questa carenza di fornitura, i costi dei componenti nel complesso sono diminuiti, ma attualmente l’azienda sta pagando più di quanto vorrebbe per il trasporto.