Probabilmente manca solo un mese alla presentazione del nuovo Apple Watch Series 7 e in rete emergono i primi CAD di quello che potrebbe essere il prossimo smartwatch dell’azienda.
I nuovi rendering CAD pubblicati da 91Mobiles offrono uno sguardo più da vicino a quello che potrebbe essere il design dell’Apple Watch Series 7. Anche se l’estetica è molto simile all’attuale modello, la nuova versione avrà un design più squadrato ispirato agli ultimi iPad Pro, iMac e iPhone 12.
La posizione dei pulsanti non cambia, ma le feritoie per gli speaker situati sul lato sinistro sono molto più grandi del passato. Inoltre, la fonte ci dice che l’Apple Watch Series 7 sarà disponibile in un modello da 44 mm con misure pari a 44x38x9 mm e sfoggerà un display da 1,8 pollici. In confronto, la Series 6 da 44 mm misurava 44X38X10,7 mm e pesava 36 grammi.
Tutto questo grazie anche a cornici più sottili, per un cambio di design che non si vedeva dai tempo dell’Apple Watch Series 4 rilasciato nel 2018.
Un’altra novità che però potrebbe arrivare solo tra il 2022 e il 2023 riguarda i cinturini in grado di monitorare alcuni parametri della salute. Nello specifico, Apple sta pensando di includere sensori per il monitoraggio dell’idratazione all’interno di alcuni dei cinturini che saranno disponibili in futuro per Apple Watch. Monitorare il livello di idratazione del corpo, soprattutto durante le attività fisiche o in estate, è fondamentale per mantenere l’organismo in salute ed evitare complicazioni come iponatriemia, affaticamento, confusione e, nei casi più gravi, coma o morte.
Il cinturino invierebbe le informazioni all’Apple Watch che, a sua volta, mostrerebbe una notifica all’utente suggerendo di bere acqua il prima possibile. Il tutto avverrebbe tramite un sensore in grado di misurare le proprietà elettriche del sudore, dalle quali si possono ricavare informazioni anche sul livello di idratazione del corpo grazie alla misurazione della concentrazione di elettroliti.
Poiché questa misurazione viene eseguita sulla traspirazione, non è invasiva e può essere eseguita ripetutamente, in modo accurato, automatico e con il minimo intervento dell’utente.
Cosa ne pensate?