Secondo le ultime informazioni, Foxconn, l’assemblatore dei futuri “iPhone 13”, sta intensificando la sua campagna di reclutamento con nuove assunzioni.
Ora che il lancio del nuovo iPhone si avvicina, Foxconn ha deciso di assumere altri 200.000 lavoratori in più attraverso nuove assunzioni rapide in modo da poter aumentare la produzione. Purtroppo però i problemi non mancano, come riferito al South China Morning Post da Wang Xue, direttore generale dello stabilimento di Zhengzhou di Foxconn. Quest’ultimo afferma infatti che il personale è il “più grande collo di bottiglia” per l’azienda.
Wang Xue ha affermato che lo sforzo di assunzione dell’azienda è stato aiutato dal governo locale e che solo in questo modo è molto probabile che raggiungerà i 200.000 lavoratori in più rispetto all’attuale forza lavoro entro la fine di settembre. Una volta assunti, i nuovi lavoratori verranno inseriti rapidamente nella loro posizione. L’assistenza del governo locale includerà il noleggio di 100 autobus per “prendere i candidati dalle loro comunità e lasciarli ai cancelli della fabbrica“. Inoltre, Foxconn sta conducendo anche dei tamponi in loco per accelerare il tutto, con l’obiettivo di voler evitare per quanto possibile nuovi contagi.
La fabbrica di Zhengzhou può ospitare fino a 350.000 lavoratori alla catena di montaggio e produrre fino a 500.000 nuovi iPhone ogni giorno. L’attuale spinta alle assunzioni mira ad aumentare ulteriormente la produzione per i modelli iPhone 13, che dovrebbero essere annunciati alla fine del prossimo mese.