Jamf, noto partner aziendale di Apple, ha rilasciato un nuovo report che descrive nel dettaglio quali sono le autorizzazioni più comuni richieste dalle app presenti su App Store.
Jamf ha utilizzato i metadati all’interno di un campione di quasi 100.000 app popolari presenti su App Store. Questo campione è stato scelto esaminando le app installate all’interno della base clienti di Wandera, che ha in gestione 2,5 milioni di dispositivi. I metadati analizzati nella ricerca provenivano da log aggregati che non contengono alcuna informazione identificativa.
Accesso alla libreria di foto
L’analisi di Jamf mostra che il tipo di dati più richiesto sono le foto, con almeno la metà delle app in ogni categoria che richiedono l’accesso alla libreria foto di un dispositivo. Le principali categorie che richiedono l’accesso alla libreria di foto sono:
- Foto e video (96%). Questa categoria include app come YouTube e FaceApp
- Acquisti (87%). Questa categoria include app come Amazon ed eBay
- Social Network (84%). Questa categoria include app come Facebook, Instagram e Twitter
Va ricordato che Apple ha rafforzato le autorizzazioni sulla libreria di foto. A partire da iOS 14, le app ora devono dare la possibilità di consentire l’accesso solo a determinate foto e non all’intera libreria.
Fotocamera
L’app Fotocamera è la seconda autorizzazione più richiesta dalle app. Le principali categorie che richiedono l’accesso alla fotocamera sono:
- Foto e video (90%)
- Acquisti (83%)
- Social Network (83%)
- Business(75%). Questa categoria include app come Zoom e Slack
Anche in questo caso, Apple ha migliorato la sicurezza degli utenti attivando un indicatore su iOS non appena un’app accede alla fotocamera.
Posizione
Apple è sempre stata focalizzata sulla privacy quando si parla di rilevamento della posizione, anche perché si tratta della terza autorizzazione più richiesta dalle app, principalmente in queste categorie:
- Acquisti (81%)
- Food & Drink (81%)
- Social Network (72%)
- Foto e video (68%)
Da iOS 13, gli utenti possono scegliere di consentire l’accesso alla posizione solo una volta o solo quando l’app è in uso.
Microfono
La quarta richiesta più popolare è il microfono. Le principali categorie che richiedono l’accesso al microfono sono:
- Social network(69%)
- Foto e video(64%)
- Business (41%)
- Produttività (41%), con app come Google Calendar
Conclusioni
Partendo da questi dati, Jamf nota che, nonostante i miglioramenti di Apple nella protezione della privacy personale, gli utenti devono ancora adottare misure adeguate per proteggere al meglio i propri dati: “Lo scopo di questa ricerca è incoraggiare gli utenti a considerare i dati che stanno condividendo prima di accettare qualsiasi richiesta che appare sui loro dispositivi. Ci sono alcuni punti dati in questa analisi che non sono sorprendenti, e altri lo sono“.
E voi, come vi comportante quando vengono richiesti nuovi permessi dalle app?