Apple ha licenziato Ashley Gjøvik, senior manager del programma di ingegneria dell’azienda, per presunta violazione delle politiche dell’azienda sulla fuga di informazioni aziendali private. Gjøvik ha parlato su Twitter su come Apple gestisce le situazioni di sessismo e molestie tra i suoi dipendenti.
AGGIORNAMENTO: la dipendente ha ricevuto il via libera da un’agenzia di tutela dei diritti civili per citare in giudizio Apple. Questo significa che potrà intentare una causa privata contro la sua ex azienda.
Il mese scorso, Ashley Gjøvik ha dichiarato in un’intervista di come abbia sollevato preoccupazioni per il sessismo in Apple per anni, ma la società non le ha mai offerto una soluzione al problema. Successivamente l’ingegnere è stato messo in congedo amministrativo a tempo indeterminato e ora ufficialmente non è più un dipendente Apple.
Come condiviso dall’ingegnere su Twitter, Apple ha contattato la Gjøvik in merito a una “questione sensibile di proprietà intellettuale”. La società l’ha informata dell’urgenza di una chiamata e ha anche affermato che la sua “cooperazione e partecipazione sono imperativi”. Gjøvik ha risposto all’e-mail di Apple chiedendo di mantenere la discussione scritta poiché voleva inoltrare la corrispondenza al National Labor Relations Board. Un rappresentante di Apple ha quindi risposto che, poiché ha scelto di non partecipare alla discussione, avrebbero sospeso il suo accesso ai sistemi di Apple. Ore dopo, è stata informata che il suo contratto con Apple stava per essere rescisso.
Oltre ai problemi relativi alle molestie e al sessismo, l’ingegnere ha anche riferito di sentirsi a disagio con alcune delle politiche sulla privacy di Apple, che includono il consentire all’azienda di accedere alle informazioni personali dei dipendenti memorizzate sui loro dispositivi e all’ID Apple personale.
Any bets if I get a literal knock on my physical door from #Apple today? pic.twitter.com/oFqw4VFaGi
— Ashley M. Gjøvik (@ashleygjovik) September 9, 2021
Un portavoce di Apple ha rilasciato una breve dichiarazioni in merito a The Verge:
L’azienda è sempre stata profondamente impegnata a creare e mantenere un ambiente di lavoro positivo e inclusivo. Ogni volta che viene sollevata una preoccupazione, per rispetto della privacy delle persone coinvolte, non discutiamo di questioni specifiche dei dipendenti.
Nel frattempo, il NLRB sta indagando su Apple in seguito alle lamentele di Ashley, ma anche quelle di Cher Scarlett, un altro ingegnere Apple che ha promosso un sondaggio interno ad Apple sul divario salariale tra uomini e donne.