Apple ha attivato il tracciamento dinamico della testa per i brani in Apple Music che supportano la tecnologia Spatial Audio, aggiungendo un ulteriore livello di immersione all’effetto audio 3D.
Apple ha lanciato il supporto Spatial Audio per Apple Music poco dopo la Worldwide Developers Conference di giugno. Basata sulla tecnologia Dolby Atmos, la funzione applica filtri audio direzionali e modulazione di frequenza per simulare uno spazio audio tridimensionale per gli utenti che utilizzano cuffie compatibili.
L’esperienza di ascolto immersiva di Apple monitora anche la posizione della testa di un ascoltatore attraverso i dati dell’accelerometro per creare l’illusione che l’uscita audio sia mappata su un dispositivo. Quando un utente gira la testa, il campo sonoro si sposta a sinistra o a destra per mantenere la sua posizione nello spazio virtuale.
Il tracciamento dinamico della testa è attivo su iOS 14 da diversi mesi, ma mancava il supporto alla gran parte delle app come Apple Music. Con iOS 15, il servizio di musica streaming supporta a pieno questa funzione in tutti i brani Spatial Audio.
Gli utenti hanno bisogno di AirPods Pro o AirPods Max per sfruttare il tracciamento dinamico della testa. Gli AirPods entry-level e altre cuffie, inclusa la linea di prodotti Beats di Apple, supportano l’audio spaziale senza tracciamento della testa.