Continua il duro faccia a faccia tra Epic Games e Cupertino, al centro di una disputa legale dopo la rimozione di Fortnite da App Store. Una sentenza emessa poche settimane fa ha accolto parzialmente le richieste di Epic Games, tuttavia tale sentenza non ha convinto Apple a riammettere Fortnite sul proprio store.
Il giudice, con una sentenza, ha deciso che Apple non può più vietare agli sviluppatori di indirizzare gli utenti a opzioni di pagamento di terze parti. Proprio come successo recentemente in Corea del Sud, anche negli Stati Uniti Apple sarà quindi costretta ad accettare sistemi di pagamento di terze parti per gli acquisti in-app. Apple ha tuttavia respinto la richiesta presentata da Epic Games per riportare Fortnite su App Store. Come si legge sul profilo Twitter del CEO di Epic Games Tim Sweeney, Fortnite è di fatto bandito da App Store fino alla risoluzione della disputa.
Late last night, Apple informed Epic that Fortnite will be blacklisted from the Apple ecosystem until the exhaustion of all court appeals, which could be as long as a 5-year process. pic.twitter.com/QCD7wogJef
— Tim Sweeney (@TimSweeneyEpic) September 22, 2021
Il giudice ha infatti ritenuto ammissibile la chiusura dell’account sviluppatore di Epic Games, colpevole di aver comunque violato le condizioni contrattuali. La sentenza ha così lasciato di fatto la decisione nelle mani di Apple. In una nota, i legali di Apple fanno sapere che l’account non sarà ripristinato se non a fronte di un verdetto finale.
A questo punto non resta che attendere l’evoluzione della disputa per capire se Fortnite avrà diritto a ritornare ufficialmente su App Store.
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