 HomePod Mini: la nostra recensione! – VIDEO

Colorato, versatile e madrelingua italiano. Ecco come HomePod mini vi conquisterà.

HomePod Mini è finalmente disponibile per l’acquisto anche in Italia. Dopo mesi di attesa, il compatto speaker intelligente di Apple fa il suo debutto nel nostro Paese in cinque colorazioni differenti, in grado di abbinarsi alla perfezione a qualsiasi ambiente domestico. Lo abbiamo provato per voi in questi giorni e di seguito vi proponiamo la nostra recensione completa.

Compatto e colorato

HomePod mini eredita tutte le funzionalità dell’ormai dismesso HomePod (l’originale) e le racchiude in un form-factor più compatto e colorato. L’arrivo in Italia dello smart speaker di Apple viene accompagnato, infatti, dall’introduzione di tre nuovi colori in lineup che si aggiungono ai più tradizionali bianco e nero: questi sono l’arancio, il blu e il giallo. In questo modo gli HomePod mini potranno essere integrati in qualsiasi ambiente domestico con la massima naturalezza.

L’attenzione ai dettagli rivolta da Apple nella realizzazione di questo prodotto è altissima: a partire dal tessuto che riveste lo speaker, estremamente piacevole al tatto e in grado di essere pulito semplicemente con un panno, al cavo di alimentazione intrecciato, proprio come quello degli ultimi Mac. La base in plastica di HomePod mini lo rende stabile su qualsiasi superficie, mentre tramite il pannello touch superiore sarà possibile controllare la riproduzione multimediale ed invocare Siri.

Prima accensione e setup

It just works“. Esattamente così. La configurazione di HomePod mini è tra le più semplici previste per un prodotto Apple, seconda forse solo a quella delle AirPods. Basta connettere l’alimentatore alla presa di corrente e dopo pochi istanti lo speaker sarà operativo. Unico step da eseguire sarà quello di posizionare l’HomePod all’interno dell’interfaccia che comparirà su iPhone e attenderne l’abbinamento; un processo molto simile a quello previsto per Apple Watch.

In questa fase l’HomePod guadagnerà accesso a tutte le informazioni giù presenti sul nostro iPhone, in modo da aiutarci con le successive richieste. Al termine della configurazione è anche previsto un veloce tutorial che aiuterà gli utenti meno esperti a prendere confidenza con Siri e con le possibilità offerte da HomePod mini.

Come suona HomePod mini?

Di base HomePod mini è uno speaker, quindi è sicuramente pensato per offrirvi la possibilità di ascoltare i vostri brani, podcast, chiamate o quant’altro comodamente rilassati sul divano. HomePod mini è alto solo 8,43 cm e riesce comunque ad offrire un audio avvolgente a 360 gradi che riempirà ogni stanza in cui lo posizionerete. In più, se sceglierete di acquistare due o più HomePod, potrete utilizzarli in stereo per ottenere un ascolto ancora più immersivo. In alternativa potrete piazzarne uno in ogni stanza e gestire la riproduzione multimediale di ogni ambiente in maniera differenziata o simultanea. La qualità di ascolto è davvero eccellente e probabilmente si tratta del miglior mini-speaker in circolazione per potenza e fedeltà.

Il bilanciamento di alti e medi è notevole, ma a sorprendermi su HomePod mini è stata, in particolare, la riproduzione dei bassi. Gli ingegneri Apple sono riusciti a permettere ad HomePod mini di riprodurre con la stessa fedeltà i bassi a qualsiasi livello di volume. Un problema diffuso – specialmente tra i dispositivi così compatti – è quello di ritrovarsi ad avere zero o comunque pochissimi bassi quando il volume è particolarmente ridotto. Nel caso di HomePod mini questo non accade e lo speaker riesce sempre e comunque ad offrire profondità ai vostri ascolti. Alzando il volume si riesce ad apprezzare l’estrema potenza dell’altoparlante che grazie ai drive full-range e ai due radiatori passivi riuscirà a stupirvi con ogni tipologia di brano.

Ottima è anche la qualità dei microfoni con cui potrete comunicare attraverso HomePod mini, magari durante una chiamata di famiglia. Tuttavia in tal caso consigliamo di avvicinarsi il più possibile al prodotto in modo tale che i microfoni possano svolgere con maggiore semplicità il loro lavoro, limitando l’effetto eco.

Come controllo HomePod mini?

L’esperienza di utilizzo di HomePod mini gravita intorno a tre pilastri: Siri, HomeKit e gli altri prodotti dell’ecosistema Apple. Con Siri potrete eseguire praticamente ogni operazione, come chiedere di indicarvi il meteo per il giorno successivo, di prendere nota dei vostri impegni nel calendario, di ricordarvi di fare la spesa. In più potrete far partire brani, audiolibri, podcast semplicemente con la vostra voce. Basterà il comando “Ehi Siri” per attivare lo speaker e di conseguenza l’effetto “glow” colorato sul display superiore che ci confermerà che l’HomePod è in ascolto.

In aggiunta a Siri il controllo può essere chiaramente affidato alla superficie touch: con un tap centrale si mette in pausa o si riprende l’ascolto, i tasti + e – permettono di regolare il volume (ma va?) con due tap si passa alla canzone successiva e con un triplo tap al centro si torna al brano precedente, mentre Siri può essere anche richiamato con una pressione prolungata nella zona centrale.

Il controllo della riproduzione multimediale su HomePod può essere chiaramente affidato anche ad iPhone, iPad, Mac, Apple Watch, ecc tramite il relativo Centro di Controllo. Potrete scegliere di attivare HomePod mini come speaker in ogni momento, ma se avete un iPhone recente potrete anche “ribaltare” l’ascolto dei contenuti in riproduzione semplicemente avvicinando il telefono all’HomePod. Sentirete una vibrazione progressiva che si intensificherà fino a quando non sarete sufficientemente vicini all’HomePod. Da quel momento in poi su iPhone comparirà un’interfaccia dedicata per il controllo dei brani e la riproduzione del contenuto audio passerà ad HomePod.

Cosa posso fare con HomePod mini?

HomePod mini è anche un utile alleato nella gestione di tutte le utente smart della vostra casa. Avete delle luci che normalmente gestite con iPhone? Potrete chiedere ad HomePod di impostare le scene direttamente con la vostra voce. Volete chiudere le tapparelle elettriche e spegnere il riscaldamento mentre uscite di casa? Vi basterà impostare una scena predefinita e chiedere ad HomePod di impostarla mentre abbandonate l’abitazione. In più potrete anche controllare la vostra Apple TV in maniera totalmente hands-free senza neanche ricorrere al telecomando Siri. Potrete far partire una serie TV, andare avanti e indietro durante la visione, attivare i sottotitoli e così via.

Anche l’app Dov’è si integra con HomePod mini e vi permetterà, ad esempio, di ritrovare il vostro iPhone smarrito o anche le chiavi… opportunamente tracciate con un AirTag. Di base HomePod mini farà riprodurre un suono sia ai dispositivi che agli oggetti presenti in Dov’è, in modo tale da aiutarvi a ritrovarli nel caso in cui li abbiate smarriti all’interno dell’abitazione.

C’è poi anche la funzione Intercom, esclusiva di HomePod mini, che permette di comunicare facilmente con gli HomePod della famiglia presenti in altre camere. Questo consentirà, ad esempio, alla mamma di far sapere ai figli che la cena è pronta senza salire al piano superiore. Basterà chiedere a Siri di inviare il messaggio ad uno specifico HomePod e questo verrà istantaneamente riprodotto. Il messaggio Intercom sarà inviato anche ai dispositivi che avrete con voi mentre non sarete in casa e verrà immediatamente riprodotto nelle AirPods nel caso in cui le stiate indossando.

In tutto ciò la privacy resta al primo posto: HomePod mini ascolterà le tue conversazioni solo dopo l’attivazione con il comando “Ehi Siri” e in ogni caso le richieste saranno completate sul dispositivo (associate, tra l’altro, ad un identificatore casuale e non all’Apple ID) e non saranno condivise informazioni personali con Apple.

Conclusioni e disponibilità

HomePod mini è ora disponibile per l’acquisto in Italia nei cinque colori caratteristici e al prezzo di 99€. Una cifra sicuramente accessibile e in grado di rendere questo prodotto un vero must-have per la maggior parte degli appassionati, specialmente ora che le festività si avvicinano. Nella nostra prova abbiamo potuto familiarizzare con un prodotto davvero maturo e appetibile, in grado di regalarvi un ascolto di qualità superiore rispetto alla media e un pacchetto completo di funzionalità smart.

Tutto questo rende HomePod mini, senza ombra di dubbio, lo smart speaker da consigliare a chiunque abbia un iPhone in tasca e una casa in cui sono presenti dispositivi HomeKit.

Il consiglio è quello di provarlo in store o magari anche a casa – beneficiando del reso gratuito fino al 20 gennaio – per capire se può essere un prodotto utile da integrare tra le mura domestiche.

8,8

Compatto, versatile, colorato. HomePod mini entrerà nella vostra casa e nelle vostre abitudini. È uno speaker di qualità, ma anche il compagno ideale che ci aiuterà a svolgere alcun quotidiane operazioni utilizzando la voce. E poi c’è l’integrazione con l’ecosistema Apple, ancora una volta il vero punto di forza rispetto alle alternative.

  • Design
    9
  • Hardware
    9
  • Funzionalità
    8
  • Integrazione ecosistema
    10
  • Qualità/Prezzo
    8
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