Gli AirTag di Apple sono dei tracker Bluetooth che consentono di ritrovare oggetti dimenticati da qualche parte o rubati. Ci sono però anche altri risvolti, come le crescenti segnalazioni di persone che vengono letteralmente seguite tramite questo dispositivo.
Una ragazza di nome Jeana che vive negli Stati Uniti ha condiviso la sua storia su Twitter, storia che è diventata subito virale. Jean racconta di aver iniziato a ricevere notifiche sul suo iPhone mentre guidava alle prime ore del mattino. Ha controllato la sua borsa e all’interno dell’auto senza trovare alcun dispositivo, tanto da farle pensare che si trattasse di un falso positivo o di altri AirTag nelle vicinanze, visto che negli Stati Uniti questo dispositivo è molto diffuso. Tuttavia, alle prime luci dell’alba la strada era deserta ed era quindi impossibile che si trattasse di AirTag al di fuori della sua auto.
Dopo un controllo più approfondito, la ragazza ha scoperto che l’AirTag si trovava all’interno della ruota anteriore e che, probabilmente, era stato inserito da qualcuno all’esterno del bar in cui si era fermata poco prima.
Apple ha previsto un sistema di notifiche dopo 30 minuti quando un AirTag sconosciuto rimane nelle vicinanze e segue il tuo iPhone, proprio per evitare fenomeni di questo tipo. Gli utenti hanno quindi la possibilità di disattivare la localizzazione dell’AirTag, ma questo non ha rassicurato Jeana che, almeno per qualche giorno, ha preferito non tornare a casa.
L’esperienza di Jeana è sempre più comune, soprattutto negli Stati Uniti, grazie alla popolarità degli AirTag. C’è da dire che in commercio ci sono tanti altri tracker Bluetooth che non offrono la sicurezza garantita da Apple con le notifiche anti-stalker, ma gli utenti iniziano ad avere paura. Ci sono anche casi di auto rubate sfruttando proprio gli AirTag.
Per scoraggiare il tracciamento a tua insaputa, Dov’è ti avviserà se un AirTag sconosciuto o un altro accessorio della rete Find my viene visto muoversi con te per un periodo determinato di tempo. Un AirTag che non è con la persona che lo ha registrato per un lungo periodo di tempo riproduce anche un suono quando viene spostato in modo che tu possa trovarlo, anche se non utilizzi un dispositivo iOS.
Con iOS 15.2, Apple ha apportato ulteriori miglioramenti a questa funzione e ha anche rilasciato un’app che permette agli utenti Android di sapere se qualcuno li sta seguendo tramite AirTag. Difficile fare di meglio.
Cosa ne pensate?
